Corso Information literacy e storia

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Si è cercato,a partire dall'a.s. 2003-2004, con alcune classi quarte e quinte di un Liceo delle Scienze Sociali, di introdurre internet come strumento di ricerca in ambito storico, al fine di praticare l'apprendimento della storia come attività di ricerca, specialmente stimolando all'uso delle nuove tecnologie:

1. come strumento privilegiato per tale attività,
2. per la realizzazione di un "prodotto finito",
3. senza però assolutamente o volutamente trascurare i più tradizionali ma sempre fondamentali strumenti bibliografici,
4. cercando anzi di creare occasioni per una sorta di "contaminazione" tra gli uni e gli altri che risultasse più stimolante per gli studenti, ma metodologicamente corretta.

   Il progetto era quello di cercare di formare:

   · l'habitus a considerare le nuove tecnologie non solo occasioni di svago ( i cosiddetti e famosi/famigerati "giochini"da playstation), bensì strumenti e opportunità di conoscenza e di acquisizione di abilità;

   · l'idea e la pratica che l'apprendimento della storia non consiste nella sola acquisizione/memorizzazione di dati ma anche e soprattutto nella ricerca di essi;

   · lo spirito critico necessario alla selezione, attraverso l'applicazione di alcuni criteri e della propria sensibilità, delle fonti più idonee e affidabili tra le innumerevoli offerte oggi dalle nuove tecnologie: la "navigazione" non come "passatempo", ma come atto dell'intelligenza.