L'informazione statistica contribuisce a dare un ordine di grandezza ai fenomeni e consente di confrontarsi con la realtà e di misurarsi con essa in modo da prendere decisioni consapevoli.
La realtà è però complessa e richiede per essere osservata un'opera di
astrazione, che ne restituisca una visione convenzionale ma coerente con le
definizioni adottate.
Non esiste infatti la informazione statistica della realtà, ma una
informazione statistica della realtà, che dipendendo dalle
definizioni di
partenza può variare (disoccupato è chi è senza lavoro o chi è senza lavoro ma
in alla ricerca attiva di occupazione?).
Dato che la realtà è in continuo
cambiamento questa immagine semplificata va spesso "aggiornata" per essere
rispondente alla realtà : pensiamo al paniere Istat.
Per studiare i comportamenti dei
singoli soggetti (unità elementari o rispondenti o unità di rilevazione) vengono
condotte le
rilevazioni statistiche,
raccolte di dati elementari poi tradotti in dati statistici a seguito di
operazioni di spoglio e classificazione.
Le rilevazioni statistiche, una
volta condotte solo su singoli fenomeni, sono oggi anche multiscopo, ossia
incentrate sulla descrizione di più eventi.
Delle rilevazioni statistiche possiamo osservare tre aspetti:
- le tecniche di raccolta dei dati elementari
- quali unità statistiche del collettivo di
riferimento diventano unità di rilevazione
- ruolo dei rispondenti