Facoltà: Economia Aziendale
Collocazione: 3233
Autore: Bienati Annalisa
Data: 07/04/2004
Titolo: L'apprendimento tra conoscenza ed esperienza: il knowledge management
Relatore: Minelli Eliana Alessandra
Correlatore: Rebora Gianfranco
Autorizzazione per la consultazione: SI
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L'itinerario della tesi segue l'espansione che l'area del KM ha avuto, ampliandosi per tenere conto di effetti e problemi inizialmente non percepiti e includere nuove risposte. Conoscere vuol dire attribuire significato al flusso dell'esperienza ed è proprio in questo che risiede l'essenza dell'apprendimento. Nella prima parte viene descritta l'origine dalla quale è nata questa nuova visione della gestione della conoscenza e dell'apprendimento organizzativo. In questo contesto diventano determinanti due fattori: le conoscenze delle singole persone e la capacità dell'azienda di mettere in moto i meccanismi più adatti per sviluppare, utilizzare e misurare le conoscenze, a livello individuale e a livello organizzativo. L'apprendimento, dunque, è un investimento per il futuro dell'azienda, anche se talvolta viene vissuto come un costo, quando le iniziative di formulazione si scontrano con la scarsità delle risorse economiche e la bassa disponibilità a distogliere le persone dalla loro normale occupazione. In relazione al KM, il pregio essenziale di questo modello consiste nel metter in stretto rapporto formazione e implementazione delle strategie aziendali e sviluppo di nuova conoscenza. Ciò è stato approfondito con particolare attenzione ai comportamenti effettivi adottati da una delle più importanti società italiane nel campo delle telecomunicazioni: Vodafone. La prima parte, quindi, è dedicata alle teorie manageriali del KM fino ad arrivare alle competenze necessarie per gestire al meglio le conoscenze. La seconda parte si dedica all'ultimo grande risultato dello studio sul KM condotto da Nonaka e Takeuchi: il ciclo di trasformazione della conoscenza, base portante sul quale tutto il progetto di KMS in Vodafone è fondato. Oggi, quindi, il KMS è particolarmente efficace come strumento di condivisione, socializzazione, combinazione, esternalizzazione e internalizzazione, ed è quindi un processo a spirale che muove a livello individuale e prosegue coinvolgendo comunità sempre più ampie di interazione, attraversando i confini di settore, di dipartimento, di divisione e dell'organizzazione stessa. Tuttavia oggi assistiamo ad una continua evoluzione dei progetti di sistemi di KM nella società: in particolare lo sviluppo di un modello di portale pubblico su Internet che è costruito in modo da attrarre una parte degli investimenti in pubblicità che altrimenti utilizzerebbero altri media.
