Facoltà: Economia Aziendale
Collocazione: 3010
Autore: Antoni Sara
Data: 05/12/2003
Titolo: Leadership e modelli culturali a confronto. Il caso italiano.
Relatore: Minelli Eliana Alessandra
Correlatore: Morelli Chiara
Autorizzazione per la consultazione: SI
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Obiettivo di questo studio e' di verificare se le teorie nord-americane sul comando possano essere efficacemente applicate nella loro formulazione originaria in contesti culturali estremamente differenti come quello italiano o necessitino di adattamenti al fine di renderle conformi con la cultura prevalente in ogni nazione. Nella prima parte si effettua un approfondimento in merito alla letteratura americana presentandone gli indirizzi dominanti come gli studi di Bass Avolio Blake e Mouton Hersey e Blanchard McGregor Likert e altri. La seconda parte approfondisce e fa emergere attraverso quattro parametri - la distanza gerarchica il controllo dell'incertezza l'individualismo e la mascolinita' - le differenze culturali e di conseguenza delle diverse pratiche gestionali intercorrenti tra la dimensione statunitense (distanza gerarchica limitata debole tendenza al controllo dell'incertezza elevato individualismo e scarsa mascolinita') e italiana (notevole distanza gerarchica elevata tendenza al controllo dell'incertezza elevati livelli di individualismo e di mascolinita'). Inoltre si effettua un'analisi della letteratura italiana sul comando la quale seppure scarsa consente di tracciare un quadro teorico ed evolutivo che permette di comprendere i cambiamenti avvenuti nel corso del tempo nell'interpretazione e nel valore intrinseco attribuito alla figura del leader. Infine la terza parte comprende l'analisi di una serie di interviste rivolte a capi azienda italiani effettuate nell'ambito di un Progetto di Ricerca svolto dall'Universita' Cattaneo la quale conferma a livello empirico quanto viene attribuito alla dimensione culturale italiana in base ai quattro parametri individuati in sede teorica. In conclusione quanto detto mostra chiaramente quanto si differenzino tra di loro i diversi contesti nazionali sotto l'aspetto culturale e quali forti conseguenze vi siano in ambito gestionale. Per questo si puo' affermare che l'universale applicazione delle teorie di origine nord-americana sul comando e sulla leadership sia possibile solo dopo un attento e appropriato adattamento che implichi una trasposizione culturale delle idee affinche' risultino adeguate ai valori propri di ogni nazione. Dunque le differenze culturali dovrebbero essere interpretate come un filtro in funzione del quale adattare le teorie al fine di renderle compatibili con le prassi organizzative consolidate.
