Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Economia Aziendale e Management - Classe LM-77
Collocazione: 14713

Autore: Russo Oreste
Data: 12/04/2016

Titolo: Il change management negli enti locali: un' applicazione al comune di Scafati

Relatore: Minelli Eliana Alessandra
Correlatore: Morelli Chiara

Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

Oggetto della presente trattazione è lo studio del fenomeno del change management nelle organizzazioni del settore privato e pubblico. Per change management si intende un approccio strutturato al cambiamento che rende possibile e pilota la transizione da un assetto gestionale corrente ad uno futuro desiderato, nell’ottica di perseguire più elevati livelli di efficienza operativa e d’innovazione. Il primo capitolo fornisce un quadro teorico generale, proponendo un modello di lettura del change management finalizzato ad individuare il significato attribuibile al fenomeno indagato; di qui si procede all’individuazione dei possibili fattori, quali fattori critici dello stesso, nonché le problematiche che nel corso di questi anni hanno portato ad un allarmante insuccesso dei progetti di rinnovamento.Il secondo capitolo analizza la sostenibilità del change management nella Pubblica Amministrazione, in relazione alla natura socio- istituzionale, alle peculiarità che caratterizzano i suoi servizi per l’interesse comune e per le strutture esistenti. Vengono proposti alcuni approcci e modelli da seguire, sottolineando l’efficacia della metodologia GICS (Gestione dell’Innovazione e del Cambiamento Strutturale). Si fanno delle valutazioni sull’ inadeguatezza delle norme legislative, che con riforme poco flessibili e per nulla adeguate ai tempi, hanno limitato e non poco le Pubbliche Amministrazioni nell’esecuzione dei processi di cambiamento. Tra le realtà delle Amministrazioni Pubbliche, quelle degli Enti Comunali sono senz’altro le più complesse: questo perché sono gli organi che, più di tutti, sono a stretto contatto con i cittadini e per primi sono investiti del delicato compito di trasmettere agli stessi la percezione del cambiamento efficace e sostanziale. Il terzo ed ultimo capitolo offre l’opportunità di illustrare, attraverso l’applicazione del Modello GICS ed il contributo fornito dall’intervista a due ex-amministratori locali ed al materiale raccolto in rete, come il change management sia stato applicato al Comune di Scafati. Il comune in esame, rappresenta un importante centro agricolo-commerciale della zona Agro-Nocerino- Sarnese che, negli ultimi anni, ha vissuto un’esplosione demografica gestita con difficoltà a causa di strutture carenti e servizi inadeguati. Nel corso della trattazione vengono proposte solo alcune, ma senz’altro le più significative, delle modifiche poste in atto dall’amministrazione in campo organizzativo. In tal senso vengono trattate le modifiche avvenute nel campo della sicurezza, dell’edilizia e dell’urbanistica con schemi e commenti sui nuovi organigrammi degli uffici preposti alla gestione di queste aree. Viene proposto, inoltre, un progetto di rinnovamento ambizioso, sempre in materia di riqualificazione urbana, denominato “EUROPA PIU” finanziato da fondi della Comunità Europea, che richiede uno sforzo ulteriore del management per la sua realizzazione e un piano di partecipazione che coinvolga tutti i soggetti interessati. In conclusione, si propone di dare un taglio critico alla trattazione del tema che evidenzia aspetti positivi e negativi dello stesso, che ponga in evidenza “luci” e “ombre” del processo di change mangement nel Comune di Scafati.

 
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