Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Economia Aziendale - Classe 84/S
Collocazione: 9263

Autore: Catalano Teresa
Data: 22/02/2011

Titolo: Formare per cambiare l'importanza della formazione come leva per il cambiamento organizzativo.

Relatore: Minelli Eliana Alessandra
Correlatore: Morelli Chiara

Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

L’ipotesi che ha dato l’avvio al mio elaborato è stata la sempre crescente incertezza delle dinamiche competitive che governano, e sicuramente governeranno, il mercato, sempre in continua ridefinizione, e la sempre maggiore difficoltà delle imprese a controllare tale incertezza, ad accertare le condizioni della propria competitività e l’integrazione del proprio organico, il più delle volte internazionale, e a definire, con anticipo e con precisione, le competenze che gli serviranno nel corso del tempo. Il presente lavoro di tesi ha cercato di mettere in luce come il processo formativo sia un importante driver per “preparare” le persone al cambiamento strategico e/o organizzativo. L’elaborato si articola in quattro capitoli più il caso Ferrero. Il primo capitolo l’ho dedicato a come è cambiata, nel corso degli anni, l’idea e la concezione di formazione in ottica aziendale. Nel secondo capitolo affronto temi quali competenza, apprendimento e learning organization, attraverso l’utilizzo di modelli, definizioni e teorie facenti capo ad autori molto autorevoli delle letteratura economica ed accademica e contestualizzando l’analisi attraverso opinioni e critiche ad essi mosse ed infine ho riportato uno studio empirico condotto dalla società Accenture nel 2005. All’interno del terzo capitolo ho inquadrato il processo di formazione all’interno del contesto aziendale, i programmi formativi e le tecniche di formazione; nell’ultima parte del capitolo invece, ho trattato l’importanza strategica del processo formativo all’interno di una organizzazione, una leva fondamentale nelle mani del management che, se ben sfruttata, riesce a promuovere la crescita professionale e personale degli individui, rendendo l’organizzazione flessibile e portatrice di una coscienza proattiva capace di supportare i possibili processi di cambiamento. Il quarto capitolo tratta la tematica del diversity management e delle nuove prospettive di formazione ad esso collegate. In ultima analisi ho riportato il caso Ferrero, azienda di profondo successo internazionale; come l’azienda cerca di gestire e di promuovere i processi di apprendimenti al suo interno e come crea e struttura i suoi processi formativi.

 
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