Autore: Gnesutta, Claudio
Titolo: L'employer of last resort come politica per il lavoro
Periodico: Economia e lavoro
Anno: 2018 - Fascicolo: 2 - Pagina iniziale: 89 - Pagina finale: 112

I caratteri strutturali dell'attuale disoccupazione (e inoccupazione) delle persone ha fatto riemergere l'esigenza di un intervento collettivo, attraverso lo Stato, a difesa della società. Tra le proposte di politica economica avanzate in sede accademica ha ripreso vigore la proposta che lo Stato, assumendo la funzione di "datore di lavoro di ultima istanza", garantisca ai propri cittadini il diritto al lavoro, e quindi alla sopravvivenza e all'inclusione sociale. La presente nota esamina, utilizzando un semplice quadro di riferimento, i vincoli che la struttura economica e sociale impone a una politica economica che si proponga l'obiettivo di un tight full employment (nel senso di Minsky, 1965). Per superare la tensione che si manifesta tra il conflitto distributivo sulla ripartizione del dividendo sociale e l'opportunità di sfruttare la complementarità produttiva tra mercato e non-mercato è essenziale che l'azione del datore di lavoro di ultima istanza non si confini al semplice utilizzo della spesa pubblica, ma sia il "cuore" di una politica per il lavoro alla quale siano reindirizzate le altre politiche economiche (industriali, finanziarie, fiscali, salariali e, non ultima, l'organizzazione dell'amministrazione pubblica).




SICI: 0012-978X(2018)2<89:LOLRCP>2.0.ZU;2-L
Testo completo: https://www.rivisteweb.it/download/article/10.7384/91175
Testo completo alternativo: https://www.rivisteweb.it/doi/10.7384/91175

Esportazione dati in Refworks (solo per utenti abilitati)

Record salvabile in Zotero

Biblioteche ACNP che possiedono il periodico