Autori: Chiarini, Andrea, Bianciardi, Caterina, Guercini, Jacopo, Mezzatesta, Vincenzo, Bellandi, Lucia, Moi, Sara, Biandolino, Pasquale
Titolo: Applicazione della metodologia SMED per il miglioramento delle operations nelle sale operatorie. Il caso Azienda Ospedaliera Universitaria Senese
Periodico: Mecosan
Anno: 2016 - Fascicolo: 98 - Pagina iniziale: 83 - Pagina finale: 103

In molte strutture sanitarie, la riduzione dei tempi di cambio paziente in sala operatoria è un tema molto importante. Questa innovativa ricerca, fra le prime nel sue genere, condotta tramite la metodologia dell’action research, vuole analizzare come i tempi di changeover possano essere migliorati tramite l’utilizzo dello SMED (Single Minute Exchange of Die), un metodo per ridurre gli sprechi nei processi di set-up. La ricerca è stata sviluppata nell’ambito di una sala operatoria della Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. La metodologia deriva dal lean thinking giapponese ed è particolarmente utilizzata nel mondo manifatturiero; l’obiettivo è quello di ridurre il più possibile i tempi per passare da un intervento chirurgico al successivo (tempo di set-up). I risultati dimostrano che il tempo di cambio è stato ridotto significativamente, così come la variabilità tra un paziente e il successivo, seguendo alcuni principi base: l’identificazione delle attività esterne e di quelle interne, l’analisi di ciascuna attività, ricerca di soluzioni a basso costo di realizzo e riduzione del tempo di cambio. Il progetto, dal punto di vista delle performance, ha portato a un abbattimento dei tempi di cambio paziente nonché a una riduzione degli interventi rinviati e di quelli conclusi oltre l’orario di chiusura previsto. Ma l’aspetto più importante è forse quello del miglioramento organizzativo apportato.




SICI: 1121-6921(2016)98<83:ADMSPI>2.0.ZU;2-
Testo completo: http://www.francoangeli.it/riviste/Scheda_Rivista.aspx?IDArticolo=57668&Tipo=Articolo PDF

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