Titolo: Emigrazione e scuola: gli scioperi degli insegnanti italiani in Belgio negli anni settanta
Periodico: Altreitalie
Anno: 2017 - Fascicolo: 54 - Pagina iniziale: 47 - Pagina finale: 64

Benché i primi Italiani giunti in Belgio risalgano alla fine del 1800, fu soltanto dopo l’accordo italo-belga «Minatori-carbone» del 1946 che ebbero inizio consistenti flussi di arrivi individuali e familiari. La maggior parte dei quasi 300.000 Italiani presenti nel Regno alla fine degli anni Settanta avrebbe poi scelto il Belgio come proprio domicilio d’elezione, dando il via a un non facile processo d’integrazione. Per cercare di mitigare il passaggio dal contesto italiano a quello belga, e contemporaneamente favorire la conservazione e la promozione linguistica e culturale di origine, furono istituite Direzioni didattiche per la gestione dei corsi doposcuola di lingua e cultura italiana su tutto il territorio belga.=Whilst the first Italian arrivals to Belgium date back to the late 1800, it is only after the signing of the 1946 Belgian-Italian «Minatori-Carbone »Agreement that a constant flow of both individual and family arrivals was registered. A larger part of the approximately 300.000 Italians present in the Kingdom of Belgium at the end of the 1970s would settle for Belgium as their residence of choice thereby embarking on an uneasy process of integration. In a bid to mitigate the erosion of the Italian heritage and, at the same time, ensure linguistic and cultural preservation, learning centres were established to administer extracurricular courses in Italian language and culture




SICI: 1120-0413(2017)54<47:EESGSD>2.0.ZU;2-1

Esportazione dati in Refworks (solo per utenti abilitati)

Record salvabile in Zotero

Biblioteche ACNP che possiedono il periodico