Autore
Ianì, FrancescoTitolo
Embodied cognition: Una rivoluzione a metà?Periodico
Giornale italiano di psicologiaAnno:
2022 - Fascicolo:
2 - Pagina iniziale:
399 - Pagina finale:
422Nelle ultime due decadi di storia delle scienze cognitive si è assistito al proliferare di ricerche esplicitamente ispirate alla cosiddetta teoria dell’«Embodied Cognition » (EC). Sebbene le sfaccettature con cui tale termine viene interpretato siano molteplici, spesso non convergenti e dalle implicazioni non sempre chiaramente testabili, il presente articolo mira ad evidenziare le ragioni per cui l’EC ha rappresentato e rappresenta a tutti gli effetti una rivoluzione. Alcuni risultati sperimentali sono per certi aspetti sorprendenti e rivelatori di alcuni problemi di fondo della scienza cognitiva. Parallelamente, il secondo intento dell’articolo mira ad evidenziare come l’avvento dell’EC rappresenti una «rivoluzione a metà ». Tale termine può avere una duplice accezione: 1) l’EC, almeno nelle sue declinazioni meno controverse, non si discosta in modo così radicale da alcune teorie precedenti (vi sono riferimenti rispetto a cui l’EC può rappresentare una naturale evoluzione); 2) l’EC, ad oggi, non rappresenta una teoria onnicomprensiva della cognizione umana (esistono domini entro i quali l’EC perde parte del suo valore predittivo e accuratezza teorica).
SICI: 0390-5349(2022)2<399:ECURAM>2.0.ZU;2-U
Testo completo:
https://www.rivisteweb.it/download/article/10.1421/105151Testo completo alternativo:
https://www.rivisteweb.it/doi/10.1421/105151Esportazione dati in Refworks (solo per utenti abilitati)
Record salvabile in Zotero
Biblioteche ACNP che possiedono il periodico