Facoltà: Economia Aziendale
Collocazione: 461 (Microfiches)
Autore: Graziano Alessandro
Data: 21/04/1998
Titolo: La riorganizzazione delle autonomie locali;ristrutturazione, riforma dei sistemi operativi e nuova cultura organizzativa. Gli effetti dell'informatizzazione sul processo di cambiamento. Il caso dell'anagrafe del Comune di Novara.
Relatore: Martone Andrea
Correlatore: Mari Luca
Autorizzazione per la consultazione: SI
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Prima parte: Illustrazione degli schemi organizzativi in generale sulla base del modello proposto da Rugiadini (1970). In particolare ho riportato, con la relativa bibliografia, l'analisi sulle particolarita' organizzative della pubblica amministrazione.Seconda parte: Concetto di sistema informativo visto da vari Autori, con particolare riferimento ad alcuni di essi. Ho quindi evidenziato le relazioni effettive esistenti tra sistemi informativi ed economia aziendale. Ho voluto quindi mettere in luce il ruolo strategico che il sistema informativo sta assumendo con il passare del tempo; questo è richiesto dalla crescita esponenziale del mercato informatico sia a livello mondiale che a livello europeo e ancor piu' italiano. Concludo questa parte riferendomi al collegamento esistente tra l'informatica e la P.A. Terza parte: In questa sezione, vista come sintesi e attuazione pratica delle prime due, ho esaminato il caso del Comune di Novara, raffrontando il suo sistema organizzativo con il suo sistema informativo. Ne ho seguito la genesi a partire dagli anni 80; nel 1985 e' stato adottato un provvedimento di ristrutturazione che ha redistribuito le competenze, prima affidate a 10 Ripartizioni,poi a 14 Settori. Sempre con lo stesso provvedimento venne prevista una competenza in materia di organizzazione del lavoro affidandola al settore Personale, prima gestita dalla Segreteria e quindi subordinata al Segretario Generale, allora capo del personale. Questi interventi di riorganizzazione erano mirati a razionalizzare i servizi e a contenere le spese per il personale; l'introduzione di sistemi, prima meccanografici, poi informatici, fu rivolta agli stessi obbiettivi (caso Anagrafe). Dall'analisi del caso concreto e' emerso che solo con la fine degli anni '80 venne considerato l'aspetto culturale e di riqualificazione del personale legato al miglioramento dei servizi al cittadino. Sono giunto alla conclusione che solo alla fine degli anni '90 si e' capito che lo scopo fondamentale del sistema informatico e' quello di costituire uno strumento di creazione e gestione di una banca dati. Di tale banca dati l'Anagrafe non puo' che costituire il nucleo principale di informazioni per l'Ente: informazione che costituisce il vero capitale degli anni a venire. Per quanto riguarda l'aspetto organizzativo sono da rilevare due aspetti fondamentali: il primo inerisce alla decisione di non istituire la figura del Direttore Generale, rafforzando quindi le funzioni di indirizzo e di impulso del Sindaco; il secondo riguarda la crescente importanza dell'Ufficio Relazioni con il pubblico che dovrebbe agire in sinergia con l'Area Organizzazione per intervenire a risolvere i problemi organizzativi, strutturali o di risorse che ostacolano la soddisfacente produzione di servizi.
