Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Economia Aziendale - classe 17
Collocazione: 6173

Autore: Restelli Marco
Data: 12/12/2007

Titolo: LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE IL CASO UNISYS

Relatore: Minelli Eliana Alessandra

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

La valutazione è un processo legato all’analisi delle caratteristiche, dei comportamenti, dei ruoli ricoperti e dei risultati ottenuti dalle risorse umane. Tuttavia all’interno di un’esperienza aziendale è più comune considerare la valutazione come una forma di controllo, di verifica della rispondenza della persona agli standard fissati dall’azienda: in questo modo può essere considerata come una forma di controllo gerarchico. Bisogna anche considerare la valutazione come espressione di conoscenza e di informazioni condivise mirate all’ottenimento di risultati comuni che quindi non hanno bisogno di controlli ma attivano processi di autovalutazione. Infine la valutazione può esplicitarsi attraverso una relazione di scambio per verificare la possibilità di una transazione. Sono tre le tipologie di relazione nella realtà aziendale ( gerarchica, di condivisione e di scambio) e si differenziano per il peso di ciascuna ( Costa e Gubitta 2004). La relazione gerarchica è riscontrabile nelle aziende a connotazione burocratica; in quelle guidate da forti identità prevale la condivisione; mentre nelle aziende orientate all’efficienza e al risultato economico prevale la relazione di scambio. La mescolanza di queste tre relazioni si ripercuote nella scelta delle variabili oggetto di valutazione: la posizione, la persona e i risultati. La valutazione, a qualsiasi livello, è parte integrante dell’attività lavorativa e l’esplicitazione e la formalizzazione dei processi di valutazione mirano a rendere visibile, controllabile e replicabile il processo per aumentare l’efficacia e anche l’equità ( Mohrman, Resnick e Lawler 1989) . L’ampliarsi dell’azienda e quindi delle funzioni da svolgere fa emergere il bisogno dell’introduzione delle misure di valutazione per cercare di tenere sotto controllo la complessità della macchina aziendale. Ruoli e significati della valutazione Le metodologie seguite per la valutazione variano a seconda del tipo di azienda cui si fa riferimento. In un’azienda molto conflittuale e con modalità contrattuali dettagliate la valutazione avrà il compito di legittimare e certificare ruoli e competenze,comportamenti e prestazioni. In un’azienda mirante al profitto la valutazione avrà essenzialmente lo scopo di controllare e far rispettare gli obiettivi di produttività stabiliti. In un’azienda volta all’innovazione la valutazione sarà strumento per condividere valori, conoscenze e rafforzare comportamenti miranti al raggiungimento degli obiettivi aziendali. In ogni valutazione è insito un feedback che può essere considerato come conoscenza e rafforzamento delle competenze dell’organizzazione e dei suoi membri. In questa ottica possiamo distinguere tra : feedbackward e feedforward ( Bontis et al 2002). Il feedbackward consiste nel dare ai lavoratori le informazioni necessarie per svolgere bene il loro lavoro. Il feedforward consiste nell’usufruire di conoscenze ed esperienze di individui per prendere decisioni strategiche.

 
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