Facoltà: Economia Aziendale - classe 17
Collocazione: 4319
Autore: Frascati Chiara
Data: 28/09/2005
Titolo: PRODUCT E PROJECT MANAGEMENT IN DUCATI MOTOR HOLDING SPA
Relatore: Minelli Eliana Alessandra
Autorizzazione per la consultazione: SI
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La forma organizzativa rappresenta la logica di fondo che impronta l’assetto organizzativo generale, in un certo modo l’anima o il carattere dell’organizzazione e che si manifesta anche attraverso connotazioni di ordine culturale e comportamentale, come lo stile di direzione o di leadership adottato . Secondo alcuno autori può essere sinteticamente definita come “la configurazione unitaria e coordinata degli organi aziendali e degli insiemi di compiti e responsabilità loro assegnati”, la quale determina in modo significativo la configurazione della struttura e dei meccanismi operativi. L’assetto organizzativo rappresenta il risultato delle scelte che riguardano2: - la struttura organizzativa, cioè la modalità di distribuzione dei compiti e delle responsabilità tra i vari organi o unità operative - i sistemi operativi, vale a dire i meccanismi che regolano l’assegnazione ai vari organi aziendali di obiettivi e risorse, il reclutamento, la retribuzione e la carriera professionale. Struttura e sistemi operativi, unitamente considerati, compongono quindi lo schema organizzativo aziendale, scomponibile a sua volta in: -macrostruttura (schema organizzativo generale), che rappresenta la scelta di assetto degli organi fondamentali e dei principali meccanismi operativi; -microstruttura, cioè la composizione delle unità intermedie e di base che costituiscono il cuore operativo dell’azienda insieme alla definizione dei ruoli professionali e delle mansioni derivanti. I cinque schemi organizzativi generali in sede di progettazione della configurazione complessiva dell’assetto organizzativo aziendale sono così classificati: -semplici -funzionali -funzionali modificati -divisionali -reticolari La scelta dello schema organizzativo dipende non solo dalle caratteristiche dell’azienda ma anche dai criteri di divisione e coordinamento del lavoro. In prima approssimazione si analizzano le linee gerarchiche come modalità di coordinamento fra le diverse unità organizzative.
