Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Economia Aziendale
Collocazione: 5681

Autore: Iorio Michele
Data: 19/04/2007

Titolo: LA CERVINO SPA NELL'ORGANIZZAZIONE DEL TURISMO INVERNALE

Relatore: Minelli Eliana Alessandra
Correlatore: Mazzara Daniela

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

La Cervino S.p.A. fu fondata nel 1934 per intuizione del conte Dino Lora Totino, ingegnere tessile, che vide nel turismo e nello sci due settori di sicura espansione nel futuro. Scoprì il Breuil e se ne innamorò e pensò di costruirci degli impianti di risalita. Fu sostenuto nella sua idea da un gruppo di industriali biellesi che, sottoscrivendo le azioni della costituenda Società Cervino, permisero il finanziamento dell’iniziativa. Nel 1958 fu nominato Presidente ed Amministratore Delegato della Cervino S.p.A. il Cav. Lav. Luigi Cravetto, già da alcuni anni nel Consiglio di Amministrazione della Società, e con il suo avvento la Società ebbe un nuovo impulso raddoppiando in pochi anni il numero degli impianti originari. Nel 1988 fu nominato Amministratore Delegato della Cervino S.p.A. il Dottor Mario Cravetto, dipendente della società dal 1968 La Cervino S.p.A. è in Val d’Aosta l’unica Società di impianti a fune con maggioranza privata. Nel 1997 la Finaosta, Finanziaria della Regione Autonoma Valle d’Aosta entrò con una partecipazione di minoranza del 12,5%. Le attività della Cervino S.p.A., oltre al settore degli impianti, si estendono a quello immobiliare con lo storico Hotel Gran Baita, Il Belvedere a Plan Maison (sostituito a fine anni ’60 dall’ Hotel Lo Stambecco) e con i Bar a Plateau Rosà e al Furggen, il Ristorante di Plateau Rosà ed il K2, i più recenti bar Rocce Nere, Bardoney e Cime Bianche Laghi, in maggior parte dati in gestione e solo parzialmente gestiti direttamente. Strettamente connesso al settore degli impianti è la gestione delle piste che ha visto, a partire dalla fine degli anni sessanta, la comparsa dei primi mezzi battipista, alla fine degli anni ’80 la realizzazione dei primi impianti di innevamento artificiale e dei sistemi Gaz-Ez per la prevenzione valanghe sui tracciati degli impianti e sulle piste. Nella seppur breve storia della Cervino l’aspetto agonistico e sportivo ha ricoperto sempre un ruolo importante e trainante per la località. Dal Trofeo Mezzalama alla Coppa d’Oro delle Funivie del Cervino, dal Trofeo Elastill alle Gare degli anni ’70 per promuovere il complesso di Cieloalto, dal KL ad Azzurrissimo, furono scritte pagine indelebili di vero Sport e della storia di Breuil-Cervinia. Particolare attenzione da sempre è stata rivolta alle tecnologie per migliorare l’informazione, i servizi alla clientela e la vendita degli skipass. Ai primi sistemi di biglietteria elettromeccanici della Pandozzy si passò al sistema computerizzato della francese Logabax, per poi avvalersi di sistemi sempre più efficienti della Tecnotour ed infine al sistema Skidata. Il cablaggio del Comprensorio con fibre ottiche e ponti wirless ha permesso di centralizzare le informazione, ottimizzare le immagini delle web-cam e i dati delle centraline meteo e trasferire automaticamente tutti i dati sul sistema Lumiplan, Skiinfo e sul sito web www.cervinia.it, consentendo di dare ad uno dei primi comprensori sciistici italiani un impronta altamente tecnologica. La Società Cervino si avvale mediamente di 195 dipendenti durante la stagione invernale, impiegati prevalentemente sugli impianti (145 addetti) e sulle piste (40 adetti). L’organico fisso della società si compone infine di 107 dipendenti per lo più residenti nella Valtournenche e zone limitrofe di cui 43 operai, 61 impiegati e 3 dirigenti.

 
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