Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Economia Aziendale
Collocazione: 2154

Autore: Stella Tiziano
Data: 22/04/2002

Titolo: Il capitale umano: alcune riflessioni teoriche

Relatore: Minelli Eliana Alessandra

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

In questo elaborato viene affrontato il tema del capitale umano. Il primo capitolo introduce il concetto di capitale umano nella storia ossia vengono riprese citazioni e considerazioni di illustri uomini del passato che si sono posti delle domande riguardo l'importanza dell'uomo sia come patrimonio economico che sociale. Ci si e' posti inoltre il problema di dare un valore e quindi definire i costi del capitale umano in particolare sono stati presi in considerazione i costi necessari alla formazione dell'individuo lavoratore. Per fare cio' sono state riprese teorie di economia quali: la Firm specific human theory e la Human Resource Accounting. Nel secondo capitolo viene affrontato il tema della formazione e dell'addestramento. Piu' precisamente sono state esaminate le fonti che sono generatrici del capitale umano aziendale e sono state raccolte e suddivise in tre distinte voci: le fonti esplicite di investimento in formazione le fonti implicite di learning by doing e le fonti improprie di variabili di contesto ed ambientali. Nel terzo ed ultimo capitolo viene considerato l'aspetto dell'analisi e valutazione del lavoro. Un importante aspetto della valutazione del lavoro argomentato e' quello riguardante i sistemi di classificazione e retribuzione sistemi che svolgono la funzione di identificare e definire qualitativamente la domanda e l'offerta di lavoro e di associarvi un prezzo. Nel dettaglio sono analizzate le tipologie dei sistemi di classificazione cosi' raggruppati in tre categorie: basati sull'oggetto sul soggetto e misti ( job evaluation skill evaluation ... ). Infine dopo aver esaminato i diversi sistemi di analisi e valutazione del lavoro e' sorta la necessita' di considerare almeno tre dimensioni fondamentali del problema: la posizione la prestazione e l'individuo considerandone pero' sia le caratteristiche attuali che quelle future il cosiddetto potenziale.

 
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