Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 21840

Autore: Bandera Francesco
Data: 24/10/2023

Titolo: Analisi e ottimizzazione dei tempi di cambio articolo tramite il metodo SMED: caso Crealis Spa

Relatore: Pozzi Rossella

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

Questo elaborato nasce dall’esperienza svolta presso Crealis S.p.a. di Bodio Lomnago (VA). L’obiettivo di questo lavoro è l’applicazione dei principi Lean Six Sigma e della soluzione SMED per la riduzione dei tempi di cambio articolo all’interno di un reparto produttivo attraverso l’adozione del ciclo DMAIC. Viene proposta un’inquadratura iniziale sull’azienda e sul processo produttivo analizzato, che comprende una fase di taglio e accoppiatura delle materie prime, una fase di stampa e colorazione dei semilavorati e una fase di formatura delle capsule. Viene introdotto il reparto di formatura all’interno del quale è stato assegnato il progetto di tesi, motivando la scelta dell’applicazione di principi Lean Six Sigma e della soluzione SMED, tramite l’impiego della metodologia DMAIC per svolgere il progetto. Successivamente vengono presentate le varie fasi della metodologia, partendo dalla definizione del gruppo e degli obiettivi, passando dalla rilevazione cronometrica dei tempi e l’analisi dei dati raccolti attraverso tabelle pivot e analisi ABC svolte su Excel per trovare le attività e i gruppi di attrezzature più impattanti all’interno di un cambio articolo. Una volta conclusa la parte di misurazioni si passa all’individuazione delle cause radici con l’uso del kaizen blitz all’interno del gruppo di lavoro, in modo da sviluppare nella parte applicativa quattro soluzioni implementabili per ridurre i tempi delle attività più impattanti. Infine, vengono illustratati i possibili risultati in seguito alle applicazioni implementate secondo due casi: un worst case nel quale si stima un miglioramento del 30% di riduzione sulle attività impattate e un best case in cui si ipotizza un miglioramento del 70% sulle attività ridotte. Ciò viene fatto in modo da valutare in anticipo l’impatto economico delle azioni implementate, secondo un’ampia finestra di valutazione all’interno della quale sarà molto probabilmente il reale miglioramento applicato, misurabile solo nei mesi successivi alla chiusura del progetto. Nell’ultimo capitolo è presente una conclusione nella quale si riflette sulla metodologia applicata e sono presentati degli spunti per progetti futuri.

 
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