Facoltà: Economia Aziendale e Management - Classe LM-77
Collocazione: 20920
Autore: Mazzotta Federico
Data: 16/12/2022
Titolo: Digital model for startup development: The Startup Geeks case
Relatore: Minelli Eliana Alessandra
Correlatore: Ravarini Aurelio
Autorizzazione per la consultazione: NO
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PROBLEM: Many entrepreneurial projects, unfortunately, remain in the idea state without being able to emerge and develop as real projects. Others fail very quickly because they do not identify the right target and problem to be able to reach the market in the right way. Start-up incubators are very important in supporting many potentially innovative ideas that could impact society. There are different types of incubators (explored in the literature review in this thesis), but especially in recent years (supported by the advent of the Covid Pandemic 19), so-called virtual incubators with a fully digital incubation model are developing. The challenge for this category of incubators is to be able to leverage a digital transformation process of their services to ensure an efficient incubation approach for start-ups equal to a traditional approach. PURPOSE: This research thesis aims to investigate the implications of the IT platforms used in organising the services offered to start-ups by virtual incubators. The paper aims to answer the question: What are the organisational implications of digitisation within a virtual incubator? Are there relevant organisational differences between the services offered by a virtual incubator and a digital one? The answer to this question then requires an investigation of what services are offered in common between a virtual incubator and the identified types of traditional incubators, i.e. operating in presence. SAMPLE AND METHOD: The research was conducted based on a qualitative approach using two types of instruments: the administration of structured interviews with 4 different types of incubators in Lombardy and direct observation only in the case of Startup Geeks, virtual incubator and the pivotal case of this thesis. In addition, it is done triangulation of the information on several internal documents and the website of the incubator of the sample. The author of this thesis had the opportunity to work within the company for the last 10 months, thus collecting a series of relevant and useful information for the research. The interviews were conducted via video call and in person and were then coded to extract the information most relevant to this thesis. RESULTS: The survey carried out made it possible to trace in depth the different profiles of the realities considered but above all to highlight which services and areas of action are common to all the types of incubators analyzed. It led to the creation of 4 socio-technical models showing no structural differences in the common services highlighted. However, it emerged that some services considered very useful to start-ups cannot be provided. Further research opportunities on topics unexplored in the literature also emerged such as a quantitative analysis to track the performance of startups after completing the incubation path. CONCLUSIONS: The thesis paper thus made it possible to compare the impact of digital transformation in the services offered by a virtual incubator. However, the qualitative methodology did not allow the research results to be extended in order to standardise them and consider them representative. Abstract in italiano PROBLEMA: Molti progetti imprenditoriali, purtroppo, rimangono allo stato di idea senza riuscire a emergere e svilupparsi come progetti reali. Altri falliscono molto rapidamente perché non identificano il giusto target ed il giusto problema per poter raggiungere il mercato efficacemente. Gli incubatori di start-up hanno un’importanza rilevante nel sostenere molte idee potenzialmente innovative idonee a creare impatto sulla società. Esistono diversi tipi di incubatori (esplorati nella revisione della letteratura di questa tesi), che definirei tradizionali, ai quali negli ultimi anni (sostenuti dall'avvento del Covid Pandemic 19) si sono aggiunti i cosiddetti incubatori virtuali che utilizzano un modello di incubazione completamente digitale. La sfida per questa nuova categoria di incubatori è quella di riuscire a far leva su un processo di trasformazione digitale dei propri servizi per garantire un approccio di incubazione efficiente per le start-up, pari a quello tradizionale. SCOPO: Questa tesi di ricerca si propone di indagare le implicazioni delle piattaforme informatiche utilizzate nell'organizzazione dei servizi offerti alle start-up dagli incubatori virtuali. L’elaborato si prefigge l’obiettivo di rispondere alla domanda: Quali sono le implicazioni organizzative della digitalizzazione all'interno di un incubatore virtuale? Esistono differenze organizzative rilevanti tra i servizi offerti da un processo di incubazione virtuale e uno digitale? La risposta a questa domanda richiede poi un’indagine su quali sono i servizi offerti in comune tra un incubatore virtuale e le tipologie individuate di incubatori tradizionali, che cioè operano in presenza. CAMPIONE E METODO: La ricerca è stata condotta sulla base di un approccio qualitativo utilizzando due tipi di strumenti: la somministrazione di interviste strutturate a 4 diversi tipi di incubatori in Lombardia e l'osservazione diretta solo su Startup Geeks, incubatore virtuale che rappresenta il caso cardine di questa tesi. Inoltre, viene effettuata una triangolazione delle informazioni su diversi documenti interni e sui siti web degli incubatori in campione. L'autore di questa tesi ha avuto l'opportunità di lavorare all'interno dell'azienda negli ultimi 10 mesi, raccogliendo una serie di informazioni rilevanti e utili per la ricerca. Le interviste sono state condotte in videochiamata e di persona e sono state poi codificate per estrarre le informazioni più rilevanti per questa tesi. RISULTATI: L'indagine svolta ha permesso di tracciare in modo approfondito i diversi profili delle realtà considerate, ma soprattutto ha evidenziato quali servizi e quali aree di intervento sono comuni a tutte le tipologie di incubatori analizzate. Attraverso la creazione di 4 modelli socio-tecnici si è evidenziato che non sono presenti differenze strutturali e organizzative nei servizi comuni offerti. Appare evidente che tutti i servizi offerti comuni sono maggiormente scalabili e standardizzabili grazie all’ausilio di una piattaforma IT. Tuttavia, è emerso che negli incubatori virtuali alcuni servizi considerati molto utili per le start-up non possono essere forniti. Sono emerse anche ulteriori opportunità di ricerca su temi inesplorati in letteratura, come ad esempio un'analisi quantitativa per tracciare la performance delle startup dopo aver completato il percorso di incubazione. CONCLUSIONI: Il lavoro di tesi ha quindi permesso di confrontare l'impatto della trasformazione digitale nei servizi offerti da un incubatore virtuale. Tuttavia, la metodologia qualitativa non ha permesso di estendere i risultati della ricerca per standardizzarli e considerarli rappresentativi.
