Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 22133
Autore: Cusato Claudio Secondo
Data: 20/12/2023
Titolo: Implementazione delle intelligenze artificiali a supporto della qualità
Relatore: Pozzi Rossella
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Il presente studio si è posto l’obiettivo di definire le varie possibili soluzioni automatizzate implementate da Loro Piana, nota azienda operante nel mercato dei tessuti di lusso, per il controllo qualità sui tessuti. A tal fine è stato presentato il contesto produttivo in cui opera l’azienda, i problemi riscontrati, le soluzioni proposte insieme alle relative difficoltà progettuali ed infine i vantaggi e i rischi di tali applicazioni. Loro Piana opera in un contesto produttivo complesso e molto articolato, poiché dislocato in diverse sedi, questo rende difficile monitorare tutti i processi produttivi e di conseguenza identificare le cause dei difetti. L’implementazione delle intelligenze artificiali e dei sistemi automatizzati segue un approccio top-down, si è infatti partiti a definire le categorie di difetti riscontrati nel prodotto finito, per poi sviluppare dei metodi innovativi di controllo digitale, con l’obiettivo ultimo di proseguire a ritroso lungo la catena produttiva con l’installazione di questi sistemi, per limitare l’arrivo del tessuto difettato fino alla fine della filiera produttiva. I difetti presi in considerazione per lo sviluppo dei tre progetti sono stati categorizzati in base alla frequenza di accadimento, sono stati quindi divisi in: problemi di mano, di colore e difetti generali. Per ognuna di queste categorie è stato creato un apposito progetto: per i problemi di mano, è stato implementato Touch; i difetti legati al colore, nello specifico l’uniformità della tonalità sul tessuto, sono stati analizzati da Polifemo; infine, per i difetti visivi, come macchie e pieghe, è stato implementato Neuro. Lo studio, visto il diverso grado di avanzamento di ogni progetto, si è articolato in tre differenti percorsi: per quanto riguarda Touch è stata effettuata un’analisi di fattibilità e sviluppo del progetto, al fine di valutare l’effettiva possibilità di implementare il macchinario nel controllo qualità; per Neuro e Polifemo, essendo progetti già avviati, sono stati creati e analizzati appositi indicatori di prestazione relativi alla capacità di identificare con successo i difetti. La parte finale dello studio su Touch ha posto le basi per le successive fasi del progetto, iniziando dei test volti ad analizzare la sensibilità del macchinario confrontando campioni di tessuto di buona manifattura e di scarto; per questa fase si è proceduto inoltre a creare delle famiglie di tessuto in base alla composizione, in termini di tipologia di filo e trama, al fine di identificare, all’interno delle varie famiglie di prodotto, quali parametri vengono influenzati dai difetti.Al termine dell’analisi, Polifemo è stato reso pienamente operativo sul banco di controllo qualità in cui era in fase di progettazione, con la prospettiva futura di installare il sistema sia su tutti i banchi di controllo, sia in altri punti critici del processo produttivo. I risultati ottenuti sono soddisfacenti per quanto riguarda la riduzione degli scarti di tessuto, oltre che al lead time ridotto e un minore impatto dei costi della non qualità. Maggiori problematiche sono state riscontrate durante la fase di analisi finale del progetto Neuro, il sistema è stato infatti influenzato da diversi problemi sia operativi, in termini di progettazione della rete neurale e delle telecamere installate, che gestionali, legati principalmente alla presenza di svariati fornitori nello sviluppo del progetto. Queste difficoltà hanno portato successivamente ad un prolungato stallo nell’avanzamento dell’addestramento della rete neurale, la quale sarà inutilizzabile sino a quando non verranno risolti i problemi di acquisizione e di interfaccia utente.
