Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Economia Aziendale - classe L-18
Collocazione: 20616

Autore: Mandelli Nicolò
Data: 24/10/2022

Titolo: Job satisfaction nell'analisi del clima aziendale. Caso Sacco System

Relatore: Minelli Eliana Alessandra

Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

Lo scopo di questo lavoro è stato indagare su come la job satisfaction influisca sulla qualità del clima aziendale in un contesto di PMI italiana a gestione familiare, individuando le variabili teoriche e i motivi di soddisfazione o meno riscontrati nel caso. Per farlo, in una prima parte del lavoro ho individuato i concetti teorici e accademici riguardo la soddisfazione lavorativa, le sue determinanti e i suoi effetti, usando come riferimento il libro di Basaglia e Paolino: CLIMA AZIENDALE. Crescere dando voce alle persone” pubblicato da EGEA nel 2015. Per il caso, sono stati individuati le variabili organizzatrici principali da dover indagare nello studio del clima aziendale: - il rapporto con la leadership, quindi il grado di autonomia e di errore concesso al dipendente, il livello di fiducia, la sicurezza lavorativa e la motivazione; - il rapporto con colleghi e collaboratori; - la parte remunerativa nella sua totalità, in particolare il rapporto tra sforzo, contributo del lavoratore e riconoscimento finale da parte dell’azienda; - motivi di soddisfazione e insoddisfazione del dipendente; - cause di turnover in azienda; - identificazione con l’organizzazione, commitment ed engagment; - differenze tra reparti e ruoli percepite; - interpretazione del clima generale da parte del dipendente. Per far questo, è stato scelto di effettuare delle interviste a 19 dipendenti, che ricoprissero ruoli gerarchici e aree organizzatrici differenti, in modo da ottenere un campione significativo, in una PMI di successo del territorio lombardo, facente parte della realtà Sacco System, un gruppo a conduzione familiare, che si occupa dello sviluppo di ingredienti microbici per il settore alimentale, farmaceutico, veterinario e agricolo. Dopo una descrizione dell’attività del gruppo e dell’ambiente in cui opera l’azienda, è iniziata la parte empirica del lavoro, raccogliendo i dati delle interviste e fornendo delle interpretazioni della soddisfazione. I risultati ottenuti hanno espresso i seguenti punti rilevando riguardo l’azienda: in modo positivo, - l’azienda dà sicurezza al proprio dipendente, per quanto riguarda i pochi licenziamenti, la stabilità del settore in cui opera e la fase di crescita dell’azienda; - Il clima familiare e l’ambiente poco formale aiuta nelle relazioni ed è presente un buon rapporto tra colleghi, di fiducia rispetto e collaborazione; - C’è un buon livello di identificazione ed engagement, dovuto dall’allineamento tra obiettivi aziendali e personali, quali il benessere delle persone, ricerca e sviluppo, e viene individuato un commitment di tipo affettivo - Sono buoni il grado di tolleranza dell’errore, la fiducia e l’autonomia concessa, anche gli stimoli e la motivazione, nonché il rapporto con il capo - Alto grado di fedeltà dei lavoratori, e anche riconoscimento verso l’azienda; in modo negativo, - Diverse opportunità in base al ruolo o dipartimento, dovuto dalla visibilità di alcune figure rispetto alla classe dirigenziale e ai limiti e priorità strutturali dell’azienda; - Difficoltà nello stare al passo con le infrastrutture e con il carico di lavoro durante il periodo di rapida crescita, dove il capo può avere un impatto rilevante; - Il riconoscimento economico che spesso è stato ritenuto leggermente sotto il giusto compenso per il contributo in azienda e più basso rispetto ad altre realtà - Clima fatto di aree di negatività, che potrebbero danneggiare il morale all’intero organico - Gestione dei giovani, con alto livello di competenza, e poco spazio di sviluppo di carriera rapido L’equazione finale tra i lati positivi e negativi riscontrati, è un buon livello di soddisfazione dei dipendenti di questa azienda. In luce di ciò, consiglio all’azienda di implementare la mia analisi con altri strumenti di monitoraggio del clima, poiché da sola non basta per avere un quadro preciso su tutta l’azienda, in quanto il campione intervistato, benché rappresentativo dell’organizzazione, non racchiude tutti i temi che incidono sul clima, e ha escluso i pareri di tante altre persone dell’azienda. Inoltre, le mie competenze, la mia formazione accademica, e gli strumenti utilizzati nel mio lavoro non sostituiscono quelli di un professionista del settore. Pertanto, posso soltanto suggerire alcune proposte tra cui, un maggior vicinanza tra classe dirigente e dipenLo scopo di questo lavoro è stato indagare su come la job satisfaction influisca sulla qualità del clima aziendale in un contesto di PMI italiana a gestione familiare, individuando le variabili teoriche e i motivi di soddisfazione o meno riscontrati nel caso. Per farlo, in una prima parte del lavoro ho individuato i concetti teorici e accademici riguardo la soddisfazione lavorativa, le sue determinanti e i suoi effetti, usando come riferimento il libro di Basaglia e Paolino: CLIMA AZIENDALE. Crescere dando voce alle persone” pubblicato da EGEA nel 2015. Per il caso, sono stati individuati le variabili organizzatrici principali da dover indagare nello studio del clima aziendale: - il rapporto con la leadership, quindi il grado di autonomia e di errore concesso al dipendente, il livello di fiducia, la sicurezza lavorativa e la motivazione; - il rapporto con colleghi e collaboratori; - la parte remunerativa nella sua totalità, in particolare il rapporto tra sforzo, contributo del lavoratore e riconoscimento finale da parte dell’azienda; - motivi di soddisfazione e insoddisfazione del dipendente; - cause di turnover in azienda; - identificazione con l’organizzazione, commitment ed engagment; - differenze tra reparti e ruoli percepite; - interpretazione del clima generale da parte del dipendente. Per far questo, è stato scelto di effettuare delle interviste a 19 dipendenti, che ricoprissero ruoli gerarchici e aree organizzatrici differenti, in modo da ottenere un campione significativo, in una PMI di successo del territorio lombardo, facente parte della realtà Sacco System, un gruppo a conduzione familiare, che si occupa dello sviluppo di ingredienti microbici per il settore alimentale, farmaceutico, veterinario e agricolo. Dopo una descrizione dell’attività del gruppo e dell’ambiente in cui opera l’azienda, è iniziata la parte empirica del lavoro, raccogliendo i dati delle interviste e fornendo delle interpretazioni della soddisfazione. I risultati ottenuti hanno espresso i seguenti punti rilevando riguardo l’azienda: in modo positivo, - l’azienda dà sicurezza al proprio dipendente, per quanto riguarda i pochi licenziamenti, la stabilità del settore in cui opera e la fase di crescita dell’azienda; - Il clima familiare e l’ambiente poco formale aiuta nelle relazioni ed è presente un buon rapporto tra colleghi, di fiducia rispetto e collaborazione; - C’è un buon livello di identificazione ed engagement, dovuto dall’allineamento tra obiettivi aziendali e personali, quali il benessere delle persone, ricerca e sviluppo, e viene individuato un commitment di tipo affettivo - Sono buoni il grado di tolleranza dell’errore, la fiducia e l’autonomia concessa, anche gli stimoli e la motivazione, nonché il rapporto con il capo - Alto grado di fedeltà dei lavoratori, e anche riconoscimento verso l’azienda; in modo negativo, - Diverse opportunità in base al ruolo o dipartimento, dovuto dalla visibilità di alcune figure rispetto alla classe dirigenziale e ai limiti e priorità strutturali dell’azienda; - Difficoltà nello stare al passo con le infrastrutture e con il carico di lavoro durante il periodo di rapida crescita, dove il capo può avere un impatto rilevante; - Il riconoscimento economico che spesso è stato ritenuto leggermente sotto il giusto compenso per il contributo in azienda e più basso rispetto ad altre realtà - Clima fatto di aree di negatività, che potrebbero danneggiare il morale all’intero organico - Gestione dei giovani, con alto livello di competenza, e poco spazio di sviluppo di carriera rapido L’equazione finale tra i lati positivi e negativi riscontrati, è un buon livello di soddisfazione dei dipendenti di questa azienda. In luce di ciò, consiglio all’azienda di implementare la mia analisi con altri strumenti di monitoraggio del clima, poiché da sola non basta per avere un quadro preciso su tutta l’azienda, in quanto il campione intervistato, benché rappresentativo dell’organizzazione, non racchiude tutti i temi che incidono sul clima, e ha escluso i pareri di tante altre persone dell’azienda. Inoltre, le mie competenze, la mia formazione accademica, e gli strumenti utilizzati nel mio lavoro non sostituiscono quelli di un professionista del settore. Pertanto, posso soltanto suggerire alcune proposte tra cui, un maggior vicinanza tra classe dirigente e dipendenti, soprattutto in quei reparti dove si ha poca visibilità e meno opportunità di crescita, aumentare i momenti di confronto, implementare il lavoro agile, migliorare il carico di lavoro nelle situazioni di stress e anche valutare la gestione dei responsabili in questi momenti, fornire obiettivi chiari e riconoscimenti adeguati, migliorare la gestione delle assunzioni, poiché l’azienda non può garantire contemporaneamente lo stesso sviluppo di crescita a tutti.denti, soprattutto in quei reparti dove si ha poca visibilità e meno opportunità di crescita, aumentare i momenti di confronto, implementare il lavoro agile, migliorare il carico di lavoro nelle situazioni di stress e anche valutare la gestione dei responsabili in questi momenti, fornire obiettivi chiari e riconoscimenti adeguati, migliorare la gestione delle assunzioni, poiché l’azienda non può garantire contemporaneamente lo stesso sviluppo di crescita a tutti.

 
| Indice del sito della Biblioteca | Homepage del sito della Biblioteca