Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Economia Aziendale - classe L-18
Collocazione: 20904

Autore: Guzzetti Silvia
Data: 16/12/2022

Titolo: L'intelligenza emotiva come strumento per aumentare il benessere organizzativo e la produttività: il caso DUAL e la partnership con Six Seconds

Relatore: Minelli Eliana Alessandra

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

Il presente elaborato si pone l'obiettivo di approfondire la tematica dell'intelligenza emotiva e di evidenziare una possibile correlazione tra l'applicazione della suddetta in azienda e un aumento del benessere organizzativo, con un conseguente aumento della produttività. Questo scopo è stato perseguito a partire da un approfondimento teorico della tematica: nel primo capitolo si affronteranno il concetto di emozioni e di intelligenza emotiva dal punto di vista delle neuroscienze e verranno presentati i principali modelli di I.E., tra cui quello dello psicologo Daniel Goleman basato sulle competenze emotive. Nel secondo capitolo verranno presentate sia la questione dal punto di vista aziendale sia le teorie di Goleman sulla leadership emotiva. Inoltre, verrà presentato il concetto di change management, necessario per presentare e comprendere i due casi di studio riportati nel terzo capitolo. Il primo caso descrive i modelli operativi di Six Seconds, ovvero il modello sulle competenze emotive e il modello M.A.R. di change management. Il secondo riguarda il caso Dual, agenzia di comunicazione ed eventi presso cui ho svolto il tirocinio, che a seguito della partnership con Six Seconds ha intrapreso un percorso di trasformazione della propria cultura aziendale, applicando l'intelligenza emotiva e successivamente estendendola ai servizi che offre. Per quanto riguarda la metodologia di questo ultimo caso, ho utilizzato come fonte una testimonianza del C.E.O. di Dual, che ha raccontato come è cambiata l'azienda nel corso degli anni e quali risultati sono stati ottenuti fino ad ora. Una volta ottenuto un background della situazione e unendolo alle mie osservazioni nel corso del tirocinio, ho analizzato le informazioni raccolte strutturando il percorso di Dual nelle tre fasi del modello M.A.R. A questo punto del percorso dell'azienda, iniziato quasi quattro anni fa, è possibile notare alcune criticità tipiche dei processi di trasformazione, tra cui la resistenza da parte di alcune risorse e l'abbandono dell'azienda da parte di altre. Allo stesso tempo, i benefici emersi che meritano più attenzione sono: una maggiore interconnessione tra le persone; un generale aumento del benessere in azienda, dovuto a un ecosistema basato su rapporti di fiducia ed empatia; una collaborazione più efficace, che è possibile notare in particolare nel settore amministrativo, inizialmente il più critico e resistente, che ha portato allo sviluppo di un produttivo e soddisfacente lavoro di squadra. L'approccio di Dual può infine essere considerato una forma di "Self - Reflexivity", intesa come l'applicazione su se stessi di quanto si va a proporre ad altre aziende, al fine di aumentare l'efficacia e la credibilità del servizio offerto. È uno spunto di riflessione intrigante che lascia spazio alla possibilità di un ulteriore studio sul caso, ma che per ora va a confermare ancora una volta come sia possibile utilizzare l'intelligenza emotiva per essere più efficaci, attraverso lo sviluppo di una propria identità "emozionale", come persona e soprattutto come azienda, che in un mercato come quello attuale necessita sempre di più di un valore aggiunto per sopravvivere.

 
| Indice del sito della Biblioteca | Homepage del sito della Biblioteca