Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Economia Aziendale - classe L-18
Collocazione: 17884

Autore: Novella Mariandrea
Data: 24/10/2019

Titolo: L'evoluzione del recruting verso l'AI

Relatore: Minelli Eliana Alessandra

Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

Il paper si concentra sull’evoluzione della selezione del personale, dando maggiore attenzione all’impatto che l’intelligenza artificiale ha sul processo stesso. Quest’ultimo, tradizionalmente, mira ad individuare le persone giuste da inserire al posto giusto, tenendo conto della specifica posizione organizzativa, dei fabbisogni dell’azienda e del contesto lavorativo di riferimento. Le fasi del processo e le sue tecniche verranno trattate nel paper in modo non convenzionale, come nel caso del robot Vera che svolge lo screening dei curriculum e i colloqui di lavoro. Ciò secondo varie ricerche, permette di velocizzare il processo, guadagnare tempo e risparmiare molte risorse finanziarie. L’intelligenza artificiale si concentrerà su quelle attività altamente ripetitive e lunghe, tipicamente routinarie, facendo in modo che i Recruiter possano prestare maggiore attenzione agli obiettivi aziendali di rilevanza strategica e agli aspetti più significativi del processo di acquisizione dei talenti. Si pensa che adottando questo metodo di selezione si possano ridurre pregiudizi inconsci tipici di noi umani, a favore di una valutazione oggettiva dei candidati basata essenzialmente sulle competenze e capacità degli stessi. Secondo la mia opinione, non credo che l’intelligenza artificiale possa combattere le distorsioni di giudizio nelle quali può incorrere il “valutatore uomo”, perché se la macchina apprende dal comportamento umano, può “imparare” anche il pregiudizio. Una preoccupazione comune che circonda l’AI, riguarda l’idea che essa possa progredire e migliorarsi talmente tanto da finire per sostituire l’essere umano. L’automatizzazione potrà investire le attività altamente ripetitive e che godono di oggettività ma non potrà mai investire l’intero processo di selezione in quanto il fattore umano è, e sarà sempre, elemento imprescindibile nella decisione finale in merito alla talent acquisition.

 
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