Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 17693

Autore: Scaringelli Nicole
Data: 17/10/2019

Titolo: Continuous improvement attraverso la Value Stream Mapping: il caso Carl Zeiss Vision

Relatore: Pozzi Rossella

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

Questo progetto di tesi si pone come obiettivo principale quello di fornire una rappresentazione completa e dettagliata dello stato corrente del flusso produttivo della divisione Oftalmica di Carl Zeiss Italia, dal momento dell’acquisizione dell’ordine del cliente fino alla spedizione del prodotto finito. Per l’intera analisi è stata utilizzata la tecnica della Value Stream Mapping, uno degli strumenti fondamentali del Lean Manufacturing, che mira a distinguere le attività a valore aggiunto dalle attività senza valore aggiunto per cercare di ridurre o eliminare queste ultime. La prima parte del progetto è stata dedicata alla stesura dello stato as-is del flusso. Nell’elaborato viene inizialmente presentato il contesto in cui è stato svolto il progetto e, in particolare, viene delineata l’attitudine dell’azienda allo sviluppo della cultura Lean. Nel capitolo successivo viene descritta la metodologia utilizzata per lo sviluppo delle mappature: sono, quindi, riportati i dati che si è ritenuto necessario misurare per effettuare un’analisi dettagliata della situazione corrente e le diverse modalità di raccolta di essi. Successivamente viene approfondito il flusso produttivo dell’azienda, in modo tale da comprendere la funzione dei vari reparti all’interno della catena del valore e le VSM sviluppate nel corso di questo periodo di stage; si è scelto di rappresentare inizialmente il flusso globale, per poi approfondirlo, per maggiore chiarezza, separando il flusso di telesagomatura da quello di assemblaggio. In seguito, vengono esposte le considerazioni emerse dalle mappature attraverso un confronto dei tempi a valore aggiunto con i tempi non a valore aggiunto, al fine di individuare i punti critici. La seconda parte dell’elaborato è dedicata alla progettazione dello stato futuro del flusso. Vengono quindi illustrate le attività di ottimizzazione che sono state proposte in considerazione dei risultati emersi dall’analisi, al fine di ridurre gli sprechi e favorire lo sviluppo di un flusso teso e, infine, vengono poste le basi per la loro implementazione.

 
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