Facoltà: Economia Aziendale e Management - Classe LM-77
Collocazione: 16892
Autore: Mentasti Massimiliano Guido Giovanni
Data: 23/10/2018
Titolo: Transizione generazionale e cambiamento organizzativo: il caso Missoni S.p.A.
Relatore: Minelli Eliana Alessandra
Correlatore: Folador Massimo
Autorizzazione per la consultazione: NO
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Il presente elaborato si pone l’obiettivo di fornire gli elementi essenziali per l’analisi e la comprensione del processo di change management, avvenuto in seguito al cambio generazionale, nelle imprese familiari. Il lavoro descrive un modello concettuale basato sulla relazione esistente tra la cultura, socio-emozionale e organizzativa, la tipologia di leadership e il suo stile nonché il continuo processo di apprendimento che permette di ottenere un vantaggio competitivo e la buona riuscita del processo di cambiamento generazionale. La realizzazione del framework teorico ha mostrato la funzione precipua della cultura nella trasmissione di valori chiari ai membri dell’azienda e nell’implicita adozione degli stessi, soprattutto di quelli socio-emozionali, capisaldi per le imprese a gestione familiare. Inoltre, le dimensioni della SEW (Socioemotional Wealth) favoriscono il mantenimento e l’adeguamento continuo della cultura organizzativa. Viene successivamente sondato il ruolo della leadership nella creazione, gestione ed esercitazione della cultura. Per tale analisi è necessario identificare il tipo di leadership utilizzata e successivamente esaminare nel dettaglio gli stili di leadership adottati dai leader interni. Sia il cambiamento culturale che di leadership dell’azienda possono creare le basi per il raggiungimento di un vantaggio competitivo, che può essere conseguito solo se l’organizzazione è in grado di affrontare e adeguarsi ai mutamenti. Una organizzazione con queste caratteristiche di apprendimento viene definita Learning Organization. Tale tipologia aziendale deve agire tenendo conto di un continuo sviluppo su quattro fronti: organizzazione, persone, conoscenza e tecnologia. Si è preferito adottare una metodologia qualitativa, in quanto maggiormente idonea alle caratteristiche del fenomeno studiato. La raccolta degli elementi si è basata principalmente su dati secondari, interviste non strutturate e un sondaggio proposto ai dipendenti, e in parte minore su dati primari elaborati da documenti aziendali interni. Con l’applicazione del modello concettuale alla Missoni S.p.A., è possibile affermare che le condizioni favorevoli alla transizione generazionale sono state l’evoluzione del primo e del quarto fattore della ricchezza socio-emozionale dell’azienda, che ha consentito sia l’inserimento del nuovo direttore generale insieme a tutti gli altri manager esterni, sia la capacità della famiglia di accettare la propria inefficienza nella gestire dell’azienda e di conseguenza nel diminuire la propria quota controllo su di essa. L’azienda con il cambio di management ha infatti iniziato un processo di apprendimento che la porta ad essere definita una Learning Organization.
