Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 17070
Autore: Chiozzini Lorenzo
Data: 13/12/2018
Titolo: Ottimizzazione della logistica interna attraverso la mappatura del flusso del valore: il caso Lindt & Sprüngli
Relatore: Pozzi Rossella
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con l’ufficio “Industrial Performance” dello stabilimento Lindt & Sprüngli di Induno Olona. In linea con il percorso proposto dal “Lean Flow”, nono pilastro TPM, il team è impegnato nell’ottimizzazione della logistica di fabbrica e sta lavorando per conseguire lo “Special Award”, terzo livello dei riconoscimenti attribuiti dal Japan Institute of Plant Maintenance (JIPM). Il progetto si concentra sulle tavolette di cioccolato, completando il portfolio di progetti attivati nel recente passato dall’azienda, a seguito dell’analisi ABC che ha restituito le quattro famiglie di prodotto che contribuiscono per l’80% al fatturato. L’obiettivo dell’elaborato è quello di fornire una visione chiara delle movimentazioni che stanno alla base del processo produttivo ed identificare gli interventi di miglioramento. Per raggiungere lo scopo, è stato adottato lo strumento della mappatura del flusso del valore (VSM) che ha consentito di identificare il tempo di attraversamento necessario per produrre una tonnellata di prodotto finito. La mappa è stata quindi completata con le informazioni relative alla logistica di fabbrica, mettendo in evidenza le tratte, i relativi tempi di percorrenza ed i mezzi utilizzati per la movimentazione. Quanto prodotto prende il nome di “transportation value stream map” (TVSM), che consente di quantificare lo sforzo logistico e di ottimizzare le attività svolte dagli operatori. Avendo a disposizione lo stato attuale del sistema, sono state individuate le principali fonti di spreco e sono state avanzate le proposte di miglioramento al management. A supporto della loro implementazione, sono stati quantificati i benefici in termini economici ed è stata presentata una proiezione dello stato futuro del sistema (mappatura del future state). L’intero studio è stato completato dall’implementazione di strumenti ausiliari, come il travel chart, e da un’ampia raccolta dati, sia sfruttando il sistema informativo aziendale, sia attraverso le rilevazioni sul campo. Il risultato degli studi e delle analisi effettuati, consentono all’azienda di snellire il flusso produttivo, ottimizzando il numero e l’entità dei punti di stock, e di ridurre di circa tre ore il tempo di attraversamento e l’attività logistica svolta dagli operatori. In particolare, si evidenzia un risparmio annuale di 139 ore uomo (pari a circa il 20% del totale) per la sola tipologia delle tavolette, per un equivalente economico di circa 4000 euro. Alcune delle modifiche individuate hanno, inoltre, effetto sulle altre tipologie di prodotto e, considerati i volumi di produzione decisamente maggiori di questi ultimi, consentono un beneficio ancora più significativo.
