Facoltà: Economia Aziendale e Management - Classe LM-77
Collocazione: 17135
Autore: Porotti Simone
Data: 18/12/2018
Titolo: Nuovi approcci alla pianificazione aziendale: il caso UPtoYU Italia
Relatore: Gulino Dario
Correlatore: Minelli Eliana Alessandra
Autorizzazione per la consultazione: NO
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Il tema del mio elaborato riguarda lo sviluppo di un business plan per l’avvio di UPtoYU Italia, una start-up operante all’interno di un settore nato, di fatto, in tempi molto recenti; esso fa riferimento all’erogazione di servizi rivolti a strutture/unità ricettive e, più in particolare, a quelle che utilizzano la formula dell’affitto breve (ma non solo). La base di partenza è rappresentata da un’introduzione teorica letteraria, la quale prende in considerazione ed analizza decenni di storia della pianificazione aziendale. L’esito delle evoluzioni che si sono susseguite è rappresentato dalla Carta degli Intenti Strategici, un documento snello e flessibile che, se utilizzato in maniera congiunta alla Balanced Scorecard, parrebbe rappresentare lo strumento di pianificazione ad oggi più efficace. Su queste basi, il processo strategico che va a strutturarsi è funzionale al contesto odierno: esso tiene, infatti, in seria considerazione l’imprevedibilità di un contesto ambientale in grado di subire repentine ed improvvise modificazioni, anche radicali e sconvolgenti. La dinamicità dell’ambiente socio-economico ha recentemente condotto alla nascita di modi di intendere l’economia del tutto nuovi: la sharing economy, che si sta affermando come trend globale in costante crescita, rappresenta l’elemento che ha condotto all’ideazione stessa di UPtoYU Italia. La realizzazione dell’elaborato ha tenuto conto proprio di queste linee guida. In primo luogo, esso comprende un’indagine relativa al contesto competitivo di riferimento, sia a livello di strutturazione del settore tessile (ossia il settore in cui opera Camal S.r.l., l’azienda dalla quale è nata l’idea di introdurre nel contesto italiano il modello di business di UPtoYU Italia), sia a livello di analisi dei principali competitor. In secondo luogo, sono state effettuate delle valutazioni che, andando a considerare sia variabili “macro” che “micro”, consentono di presagire lo scenario entro il quale si pensa ci si troverà ad operare. Il testo si conclude con l’impostazione della Balanced Scorecard. Sulla base delle indicazioni fornite dagli stessi ideatori (Robert Kaplan e David Norton), l’obiettivo è stato quello di creare uno strumento che fosse in grado, se sviluppato parallelamente ed in modo complementare alla CIS, di integrare pianificazione strategica e gestione operativa, attraverso l’individuazione di poche variabili ritenute essere realmente strategiche. La loro connessione, sviluppata secondo relazioni di causa-effetto, è l’elemento in grado di determinare performance aziendali di successo: nel momento in cui UPtoYU Italia dovesse essere in grado di applicare correttamente la strategia definita, gli obiettivi di fondo esplicitati dalla mission saranno verosimilmente raggiungibili.
