Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 16578
Autore: Speroni Filippo
Data: 12/04/2018
Titolo: Formulazione ed applicazione di un metodo per l'incremento di capacità produttiva di risorse di tornitura mediante strumenti del Toyota Production System
Relatore: Pozzi Rossella
Autorizzazione per la consultazione: SI
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Oggetto del seguente elaborato è stato formulare un metodo che permettesse di analizzare ed aumentare la capacità produttiva del sistema uomo-macchina dedicato alla produzione di aste. Quest’ultime compongono i cilindri dei gruppi di sollevamento che vengono assemblati sui carrelli elevatori. Il contesto di analisi è stata l’azienda L.T.E. Lift Truck Equipment S.p.A. facente parte del gruppo Toyota Material Handling Italia. Il sistema era caratterizzato da una piena saturazione e, a fronte di un aumento delle vendite dei montanti previsto nel medio periodo, si è ritenuto necessario incrementare i volumi realizzabili. Il processo produttivo in questione lavora le aste per asportazione di truciolo tramite macchine di tornitura e quest’ultime per funzionare necessitano della presenza di personale addetto che svolge operazioni di impostazione del tornio, trasferimento delle aste, controllo e setup. Per condurre l’analisi e successivamente migliorare il processo, è stato adottato un metodo scaturito dal contesto e dall’obiettivo definito. Si è partiti dall’analisi dei volumi prodotti nella situazione As-Is per identificare il target e decidere su quale tornio focalizzarsi, successivamente sono stati analizzati i modelli di aste lavorati sulla macchina e valutati i vincoli tecnologici di lavorazione che quest’ultima possiede. In seguito sono state tempificate le operazioni di lavorazione e setup ed esaminate tramite Work Combination Table. Sono stati individuati muda e opportunità di Kaizen, quindi il processo di analisi e miglioramento è stato scorporato in due rami: il primo riguardante le fasi di setup ed il secondo riferito alle attività di lavorazione compiute. Nel primo ramo sono state identificate tutte le possibili operazioni e sono state suddivise tra fisse e differenziali (compiute solo se il determinato modello di asta lo richiede), successivamente sono stati utilizzati gli strumenti Setup Matrix e SMED per efficientare il processo. Nel secondo ramo, dopo aver classificato ed esaminato le fasi, sono state implementate soluzioni di parallelizzazione delle operazioni e adozione di strumenti di lavoro più efficienti. In conclusione è stato possibile incrementare la capacità produttiva del 15% con investimenti minimi e sono stati creati strumenti di analisi e valutazione utilizzabili per ulteriori miglioramenti futuri. Con questo elaborato è stato dimostrato che tramite corrette analisi ad elevato grado di dettaglio sia possibile ottimizzare il processo a basso costo, riducendo gli sprechi e cogliendo le opportunità.
