Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 16716
Autore: Sommaruga Edoardo
Data: 19/07/2018
Titolo: Determinazione della capacità produttiva di un'azienda manifatturiera: il caso Endress Hauser Sicestherm
Relatore: Pozzi Rossella
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
L’elaborato si propone di spiegare i risultati dell’esperienza tenuta nel corso del tirocinio offerto dalla divisione termometria dalla Endress Hauser, una multinazionale che vanta più di quindicimila dipendenti in tutto il mondo. L’obiettivo principale di questa esperienza era quello di portare avanti un progetto che permettesse di determinare la capacità produttiva dei reparti attualmente esistenti nello stabilimento di Pessano con Bornago, in provincia di Milano. Questo è stato possibile solo attraverso lo studio puntuale dei tempi di produzione per portare a termine le lavorazioni dei prodotti finiti. Dopo la classificazione del sistema produttivo tramite il diagramma a tre assi, viene presentata la metodologia con la quale si è cercato di raggiungere il suddetto obiettivo: il “Time Study”, ovvero una tecnica di determinazione dei tempi standard basata su rilievi cronotecnici. Partendo dai tempi standard precedentemente citati è stato possibile implementare un programma basato sul calcolo delle unità equivalenti, ma solo dopo aver determinato, sulla base di dati storici e delle esperienze dirette degli operatori, quale fosse l’unità rispetto alla quale eseguire il calcolo: l’”High Runner”. Partendo dal tempo standard di questa particolare combinazione di “opzioni cliente” è stato quindi possibile determinare il carico di lavoro di ogni prodotto presente nel sistema ordini e di conseguenza il carico di lavoro per ogni giorno di apertura, con un orizzonte temporale che va dai 2 ai 30 giorni. Questo ha permesso, in fase di pianificazione, di allocare la forza lavoro giorno per giorno in modo da evitare sprechi ed inefficienze. A progetto concluso, con la nuova politica aziendale di totale flessibilità da parte degli operatori, si sarà in grado di spostare, con cognizione di causa, gli operatori da un reparto all’altro in modo da fronteggiare i picchi di domanda. L’elaborazione dei dati del programma sopra citato ha anche permesso di calcolare, parallelamente al progetto relativo alla determinazione della capacità produttiva, una misura di performance in tempo reale: l’efficienza di ritmo.
