Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 16016

Autore: Ciano Maria Pia
Data: 19/10/2017

Titolo: Techniques and tools for improving lean transformation

Relatore: Pozzi Rossella

Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

L’elaborato descrive l’attività di analisi dati condotta su valutazioni e questionari riguardanti il livello di trasformazione lean di aziende socie del Lean Club. Lo scopo di questa attività di ricerca è identificare attraverso strumenti statistici forniti dal software open source R quali tecniche lean siano significative nel percorso della trasformazione lean. I dati sono stati raccolti in un panel di aziende eterogeneo comprendente aziende manifatturiere, di processo e di distribuzione con dimensioni e caratteristiche diverse e questo ha permesso di costruire un modello applicabile in qualsiasi contesto. La struttura della tesi prevede un’introduzione con riferimenti bibliografici sul pensiero snello e sulla necessità del cosiddetto “lean assessment” per comprendere a che punto del percorso lean un’azienda si trovi e che cosa fare per migliorare. Segue una review della letteratura sia sui benefici apportarti dal lean, sia su ricerche riguardanti modelli di lean assessment sottolineando i limiti degli studi precedenti che questa ricerca vuole superare. dopo la review bibliografica, vengono presentati il modello, l’implementazione e i risultati conseguenti seguiti da una conclusione. Il modello viene implementato su un panel di 24 aziende che hanno risposto ad un questionario dichiarando quali tecniche lean applicano. Per le stesse aziende vengono considerati i lean assessment check list, ovvero delle valutazioni fatte da degli esperti, gli stessi per tutte le aziende, dando dei voti in un range da 1 a 10 sullo stato generale del lean e sulle aree qualità, just in time, stabilità e cultura. Per ogni tecnica è stata applicata un test ANOVA su R distinguendo due popolazioni, quella delle aziende che la applicano e quella delle aziende che non la applicano e si è valutato attraverso il p-value se la differenza tra le due distribuzioni fosse statisticamente significativa considerando per ogni azienda il voto sullo stato generale. Questa analisi ha evidenziato 11 tecniche significative e le medie dei voti della popolazione che le applica è superiore all’altra popolazione. Tali tecniche sono: kaizen, 5s, sistemi di suggerimenti, synchronization, takt calculation, visual management, VSM, SMED, cross functional force, six sigma e PDCA problem solving. Una seconda analisi ha individuato la soglia del numero di tecniche da applicare per area per avere una differenza significativa tra le popolazioni (5 su 6 per la stabilità, 4 su 6 per la cultura, 5 su 11 per il JIT e 4 su 5 per la qualità); questo dimostra l’importanza della stabilità nel percorso lean e a supporto di questa tesi si è dimostrato che le aziende che superano la soglia nella stabilità hanno in tutte le aree medie superiori a quelle che non la superano. Lo stesso si è visto per il superamento della soglia in area cultura. Un’ultima analisi si è proposta di identificare quali tecniche applicare per ottenere risultati nella fascia più alta di valutazione, 8-10, sia sullo stato generale, sia per area. Per il voto generale sono risultate essere Synchonization, SMED e six sigma, per la stabilità lo SMED, per la cultura la tecnica del sistema di suggerimenti e per quanto riguarda qualità e JIT, i p-value dei test sulle tecniche non hanno permesso di rifiutare l’ipotesi nulla.

 
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