Facoltà: Economia Aziendale - classe L-18
Collocazione: 16661
Autore: Turri Fabio
Data: 17/07/2018
Titolo: L'evoluzione dei fattori socio-emozionali nelle nuove generazioni di imprenditori
Relatore: Minelli Eliana Alessandra
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
La cultura d’impresa è l’insieme di principi e valori che l’imprenditore trasferisce all’organizzazione e rappresenta il mezzo adatto per risolvere i problemi di integrazione interna e per contrastare le minacce esterne. La cultura aziendale fa parte del grande patrimonio che il fondatore lascia in eredità alle generazioni successive, a cui è affidata la crescita dell’impresa e l’evoluzione dei valori in essa radicati. Attraverso la teoria dei valori socio-emozionali si vuole mostrare l’evoluzione dell’essenza delle imprese familiari, modello aziendale largamente diffuso in Italia, con il susseguirsi delle generazioni e come questo cambiamento si riflette sulle performance con il passare del tempo. Grazie all’analisi pratica di un caso aziendale, realizzata tramite interviste a tre figure chiave dell’impresa familiare esaminata, appartenenti a due diverse generazioni, è stata verificata l’evoluzione effettiva dei fattori socio-emozionali nelle nuove generazioni di imprenditori e sono state osservate le conseguenze derivanti da tale cambiamento. I valori descritti dalla Socioemotional Wealth Theory si sono rivelati stabili attraverso le generazioni nel caso preso in esame, anche se lo sviluppo del contesto lavorativo e ambientale in cui l’azienda opera ha portato comunque ad un loro cambiamento. L’evoluzione dei fattori socio-emozionali fa prevalere il bright side della teoria, dimostrando la razionalità con cui soprattutto i giovani imprenditori guidano le scelte strategiche, mettendo da parte l’emotività familiare. Il contributo e la professionalità della nuova generazione è fondamentale per la crescita dell’impresa. I giovani imprenditori, che si propongono come agenti di cambiamento introducendo processi radicalmente nuovi, hanno competenze, capacità e interessi che in parte differiscono da quelli dei loro predecessori e questo permette loro di innovare, di investire in progetti sfidanti e di rischiare “razionalmente” con nuove strategie e scelte organizzative, rimanendo però sempre fedeli alla tradizione. Questo tipo di atteggiamento imprenditoriale orientato al lungo periodo promuove l’innovazione, l’internazionalizzazione e la professionalizzazione dell’impresa spingendo verso la creazione ed il mantenimento di relazioni durature con gli stakeholder, ritenuti una fonte di vantaggio competitivo.
