Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Economia Aziendale e Management - Classe LM-77
Collocazione: 15605

Autore: Carinato Marco
Data: 12/04/2017

Titolo: Il sensemaking come strumento per vincere la sfida del cambiamento organizzativo

Relatore: Minelli Eliana Alessandra
Correlatore: D'Amato Vittorio

Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

Il presente elaborato propone una prospettiva di sensemaking volta a comprendere ed analizzare il cambiamento organizzativo. Lo scopo di questo studio è capire quale ruolo ricopre il sensemaking nel cambiamento aziendale e la sua utilità nella gestione del cambiamento organizzativo. Analizza come la teoria del sensemaking aumenti l’efficacia del change management e pone particolare attenzione sull’uso del sensemaking da parte dei manager. Sulla base di queste domande di ricerca è stata sviluppata un’analisi dettagliata della letteratura sul cambiamento, in quanto analizzando quest’ultimo è stato possibile determinare l’importanza del sensemaking. Un importante contributo alla definizione del sensemaking è stata possibile grazie ai testi di Weick , il quale parla del sensemaking come una forma organizzativa presentandone sette caratteristiche. L’elaborato ha voluto presentare tramite un’analisi qualitativa di un caso aziendale, il caso Tesco, il quale ha illustrato come i leader dell’azienda hanno dato senso al cambiamento in corso utilizzando un approccio sensemaking. In particolare mostra come Clarke, amministratore delegato di Tesco, ricevendo dall’ambiente esterno segnali inaspettati e confusi, riuscì ad attribuire un senso condiviso, che portò ad un cambiamento culturale in grado di raggiungere alti livelli di efficienza ed eccellenza. L’analisi della leadership di Clarke, la gestione del cambiamento ai vertici di Tesco e la gestione delle resistenze al cambiamento hanno contribuito a mettere in risalto importanti tematiche di sensemaking. Questo ci ha permesso di constatare come il sensemaking sia inestricabilmente collegato all’esistenza stessa delle aziende e come i manager devono essere consapevoli che la “storia” che loro propongono non viene compresa e applicata dai membri dell’organizzazione in modi simili, a causa dei diversi ruoli, interessi e provenienze. Per concludere si è visto come il successo nel cambiamento aziendale sembra essere altamente correlato ad un senso intersoggettivo attribuito all’iniziativa di cambiamento.

 
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