Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 15997
Autore: Crespi Chiara
Data: 19/10/2017
Titolo: Analisi e implementazione di uno schedulatore: il caso Raviolificio Fontaneto S.r.l.
Relatore: Pozzi Rossella
Autorizzazione per la consultazione: SI
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Il problema principale riscontrato durante il tirocinio in Raviolificio Fontaneto era la complessità del metodo utilizzato che non permetteva un allineamento automatico dei dati durante le fasi operative, ma richiedeva un costante intervento manuale, sottraendo molto tempo di lavoro al programmatore, interessato anche allo svolgimento delle altre mansioni. Le complicanze riscontrate hanno portato alla decisione di introdurre in azienda un nuovo strumento che permettesse di creare piani di lavoro ottimi che permettano di realizzare una sequenza efficace ed efficiente di produzione: lo schedulatore. L’obiettivo di questo tirocinio è stato quello di affiancare il team di professionisti durante tutte le fasi di implementazione dello schedulatore: si è provveduto alla raccolta di alcuni dati provenienti dai reparti di produzione e al loro riordino, creando delle tabelle e delle associazioni tra parti, in modo che fossero leggibili allo schedulatore. Quando la struttura del programma è stata messa a punto, è stata riempita di tutte le informazioni riguardanti gli articoli e le caratteristiche di ogni ciclo produttivo (tempi di produzione per ogni codice articolo, quantità richieste, scatole/h prodotte...), che erano state raccolte precedentemente, ed è iniziata la fase di verifica della bontà degli output dello schedulatore. I benefici attesi, per i quali è stato deciso di implementare lo schedulatore, si sono concretizzati in risultati operativi tra i quali: piani di lavoro fattibili e ottimizzati, abbattimento dei tempi di attesa e di set-up, maggiore tempestività nel sollecito ai fornitori e creazione di scenari alternativi a quelli utilizzati da sempre utilizzando euristiche diverse. L’obiettivo di questa tesi è il paragone tra due diversi metodi per la programmazione della produzione in azienda, mettendo in luce difetti e debolezze del metodo che si vuole sostituire, in contrapposizione ai benefici attesi del metodo nuovo che si è deciso di implementare.
