Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 19263
Autore: Patritti Giulia
Data: 07/06/2021
Titolo: La gestione del cambiamento organizzativo: il caso Alessi
Relatore: Minelli Eliana Alessandra
Autorizzazione per la consultazione: SI
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La mia tesi è volta ad analizzare Alessi, azienda rinomata in campo del design dei casalinghi. Alessi ha acquisito consapevolezza della necessità di dover attuare un cambiamento, migliorando l’efficienza. Per questo ha introdotto un nuovo sistema gestionale: il cosiddetto workflow. Esamino come questo nuovo modello stia apportando un cambiamento, quali sono gli effetti in termini di efficacia ed efficienza, che tipo di impatto c’è stato e quali saranno le conseguenze in termini organizzativi. Per poter approfondire al meglio questi aspetti, svolgo un’analisi organizzativa sviluppata sui modelli delle cinque forze di Porter e quello organizzativo di Mintzberg. Dall’analisi delle cinque forze di Porter emerge che Alessi si trova in un mercato altamente competitivo dove deve far fronte a due pressioni: la differenziazione di prodotto ed il prezzo. Ad oggi l’azienda non possiede le risorse per poter competere a livello di prezzo essendo il processo produttivo non sufficientemente automatizzato per realizzare grandi volumi. Alessi dovrebbe, a mio avviso, concentrarsi quasi esclusivamente nella produzione di prodotti differenziali. La creatività è l’assoluto punto di assoluta forza dell’azienda, la cui mission è quella di produrre oggetti che rendano straordinario l’ordinario. Il modello di Mintzberg fa emergere come nell’organizzazione vi sia ancora traccia di una struttura elementare, constatabile nella supervisione diretta del lavoro e nei meccanismi di coordinamento tra le varie attività; non ancora ben consolidati, in particolare tra marketing e produzione. Avere maggiori competenze manageriali favorirebbe un migliore coordinamento tra le funzioni. Per dare vita a questo cambiamento gioca un ruolo chiave l’investimento in termini di formazione nei confronti delle persone, sul quale l’azienda sta pensando di attuare un piano futuro completamente diverso rispetto a quello attuale. Il workflow risulta essere un elemento fondamentale per intraprendere la via dello sviluppo tecnologico e dell’efficienza. Infatti, il tipo di impatto che ha generato il nuovo sistema gestionale è stato quello di mettere in luce come l’introduzione di nuovi sistemi e l’investimento in nuove tecnologie, per essere efficace, debba essere accompagnato da competenze manageriali organizzative e gestionali in grado di sostenere e promuovere il cambiamento. L’obbiettivo di Alessi, rendendosi conto della situazione attuale, è quello di riuscire ad avere per il futuro un numero sempre maggiore di dipendenti con competenze molto rafforzate che possano aiutarla a sostenere un importante cambiamento. Quest’ultimo rappresenterebbe l’evoluzione verso una forma organizzativa burocratica o meccanica accentrata, più efficace, efficiente e adeguata che le garantisca di raggiungere i migliori risultati su più fronti, dall’ambito competitivo a quello sociale.
