Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 12684
Autore: Giammò Francesca
Data: 07/10/2013
Titolo: COMPLESSITA' E DINAMISMO DELL'ORGANIZZAZIONE: IL CASO MUSTER & DIKSON
Relatore: Minelli Eliana Alessandra
Autorizzazione per la consultazione: NO
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Nell’ambito del difficile momento congiunturale, Müster e Dikson ha preso coscienza di alcune carenze organizzative del proprio apparato produttivo ed in particolare delle difficolta’ di gestione del proprio personale con conseguente perdita di efficienza e di competitivita’. Da questa consapevolezza l’azienda ha deciso di intervenire con l’ausilio di una struttura di consulenza esperta in grado di affiancare la direzione aziendale in un processo di riorganizzazione complessiva. Il mio stage è stato di supporto al lavoro svolto dai consulenti. La diversificazione dei prodotti e dei mercati ha determinato un incremento del personale impiegato nei diversi settori aziendali e un aumento della complessita’ delle attivita’ lavorative. Il personale e’ stato reclutato urgentemente dalla direzione della Müster e Dikson per supportare le attivita’ di coordinamento e gestione della produzione e dei servizi correlati, senza apportare pero’ il beneficio atteso. Cio’ ha portato alla mancanza di un organigramma formale, alla carente definizione delle aree di responsabilita’, dei ruoli e dei compiti. Durante il lavoro, come fase di avviamento, abbiamo raccolto i dati, analizzando la configurazione organizzativa aziendale, verificando le interrelazioni gerarchiche e funzionali, verificato l’impegno e la produttivita’ del personale di servizio e produttivo. L’attivita’ si e’ articolata anche mediante delle interviste dirette al personale per capire i punti critici, relativi alla gestione dei dipendenti. Inoltre, dall’applicazione del modello della concorrenza allargata si puo’ evincere che l’azienda deve identificare i propri clienti, individuando i loro bisogni e cercando di comprendere con quali criteri scelgono tra i vari prodotti concorrenziali offerti e quali sono le principali criticita’ che deve affrontare nella competizione. L’azienda, quindi, deve dotare di caratteristiche uniche i propri prodotti, senza correre il rischio che il consumatore non riconosca il fattore differenziale o non sia disposto a pagarlo. Per fare cio’ Müster e Dikson deve essere il piu’ possibile efficiente, prestando molta attenzione ai cambiamenti endogeni, ovvero interni all'azienda, e deve essere in grado di reagire e anticipare i cambiamenti esogeni, cioe’ quelli esterni alla stessa. Da cio’ si deduce la necessita’ di individuare in modo chiaro le mansioni che il personale deve svolgere, definendo i ruoli e le responsabilità, al fine di distribuire in modo corretto i carichi di lavoro. E’ importante definire anche i piani formativi in modo tale che tutti i dipendenti abbiano la formazione adeguata per svolgere al meglio il proprio lavoro. Bisogna gestire efficientemente il personale, introducendo adeguati meccanismi di selezione, valutazione e incentivazione. Questa proposta di cambiamento organizzativo, che garantisce che siano presenti livelli di personale adeguati al diverso scopo e campo di attivita’, risponde indubbiamente alle esigenze dell’azienda.
