La moneta e il credito sono due settori sottoposti a forte controllo da parte dei poteri pubblici.
La presenza di un interesse collettivo fa sì che le informazioni pubblicate da parte di organismi del settore pubblico siano numerose e molto autorevoli.
Al centro di questo settore si trovano in tutti i paesi le banche centrali che, oltre alla funzione di banche di emissione, hanno una serie di poteri di controllo e intervento finalizzati ad evitare che il sistema creditizio rischi crisi potenzialmente distruttive per l'intera economia.
L'introduzione dell'Euro in 12 paesi europei ha portato alla creazione di un'unica banca centrale, la BCE, senza però che le banche centrali dei singoli paesi perdessero un loro ruolo rilevante per la diffusione delle informazioni economiche.