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Esistono modi differenti per sintetizzare un testo, e forme diverse di abstract, a seconda di ciò che si vuole mettere in evidenza.

L'abstract indicativo (in inglese indicative abstract), o descrittivo (in inglese descriptive abstract) è la forma più breve, in cui gli argomenti trattati nel documento sono delineati nel minimo spazio possibile e senza esprimere il proprio punto di vista. Il focus di questo tipo di abstract è la struttura del documento: il risultato è una guida ai contenuti con un'ipotesi che fa da filo conduttore. Si dovrà cercare di capire il contenuto del testo, cosa vuole indagare e a quali conclusioni arrivare. Per questo motivo, sarà utile considerare alcuni elementi particolari, tra cui frontespizio, introduzione, parti iniziali dei capitoli e conclusione. Questo tipo di abstract deve contenere anche indicazioni relative al periodo considerato, all'utenza a cui il testo si rivolge e ai materiali ausiliari eventualmente presenti. Non devono invece essere inserite informazioni sul modo in cui l'argomento viene trattato. Questo è il tipo di abstract che in genere si redige a uso personale. Deve essere esauriente in sé, per comprenderne il contenuto non deve rendersi necessario il ricorso al testo integrale del documento riassunto.

L'abstract informativo (in inglese informative abstract) è la forma in cui non solo sono esposti i contenuti essenziali del documento sinteticamente e senza esprimere il proprio punto di vista, ma ci si concentra in modo particolare sul pensiero dell'autore di cui si specifica la professione e il target di riferimento. Oltre a descrivere i temi principali, illustra anche il modo in cui questi sono trattati, e le metodologie impiegate dall’autore per rispondere alla propria domanda di ricerca. Va da sé che la lunghezza rispetto all'abstract indicativo/descrittivo quantomeno raddoppia. Gli abstract indicativi o informativi devono essere esaurienti di per sé, chiari, non devono spingere alla lettura del testo per la comprensione dei punti salienti.

L'abstract critico (in inglese critical abstract) è la forma in cui sono descritti i contenuti del documento e il modo in cui essi sono affrontati, ma si trovano anche espresse le valutazioni personali dell'autore dell'abstract circa la validità delle tesi sostenute nel testo trattato. In ambito anglosassone in questo tipo di abstract prima l'autore scrive l'opinione dello scrittore e poi, esprime una opinione personale a riguardo. In Italia l'abstract critico è chiamato recensione e si concentra più sull'opinione del critico che sul riassunto del testo. Spinge alla lettura del testo per la comprensione del contenuto. È necessario leggere tutto il libro per produrre un abstract critico. L'abstract critico richiede una conoscenza approfondita della materia.

L'abstract misto mescolano le caratteristiche dell'abstract indicativo e di quello informativo. È la formula adottata dalla nostra biblioteca.

Oltre a queste tipologie maggiormente diffuse, da ricordare anche gli abstract detti "annotazioni" (in inglese annotations), indicazioni estremamente sintetiche dell'argomento e delle conclusioni (questo tipo di abstract ricorre frequentemente nel catalogo della nostra biblioteca) e gli executive summaries, abstract di rapporti tecnici o pubblicazioni scientifiche redatti per presentazione ai dirigenti di un'azienda (long executive summary e short executive summary).