Autore: Russo, Riccardo
Titolo: Bilanci 2016: la rivisitazione in ottica comunitaria e il trattamento fiscale
Periodico: Amministrazione & finanza
Anno: 2017 - Volume: 32 - Fascicolo: 6 - Pagina iniziale: 30 - Pagina finale: 38

Il "Decreto bilanci" (D.Lgs. 18 agosto 2015, n. 139), che si applica a decorrere dei bilanci chiusi al 31 dicembre 2016, detta, fra l'altro, nuove regole, mutuate dai principi contabili internazionali, per la valutazione dei titoli e degli strumenti finanziari derivati. In particolare, prescrive l'utilizzo del criterio del costo ammortizzato per la rilevazione dei titoli immobilizzati e quello del fair value per i prodotti derivati, disciplinando altresì le politiche di hedge accounting nell'ambito delle operazioni di copertura dei rischi in corso. Inoltre, il citato Decreto ha apportato alcuni correttivi sulle prassi di consolidamento, introducendo anche, tra gli schemi obbligatori, il rendiconto finanziario consolidato. Infine, a compendio della tematica, sono da segnalare due importanti aggiornamenti normativi: in primo luogo, per assicurare il corretto coordinamento delle nuove regole contabili con la disciplina tributaria, il c.d. milleproroghe (D.L. n. 244/2016, convertito con modificazioni nella Legge n. 19 del 27 febbraio 2017) ha rafforzato il noto principio di derivazione delle poste fiscali da quelle del bilancio civilistico e, poi, per le grandi imprese, oltre che per banche, le compagnie di assicurazione e, in genere, le società quotate in borsa, il D.Lgs. n. 254/2016 ha prescritto di diffondere, unitamente al bilancio di esercizio, una serie di informazioni di carattere non finanziario e sulla diversità, a completamento della responsabilità sociale dell'azione imprenditoriale




SICI: 1971-5013(2017)32:6<30:B2LRIO>2.0.ZU;2-C

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