Autore: Carnevale, Paolo
Titolo: Codificazione legislativa e normazione secondaria del nuovo modello di semplificazione delineato dalla legge n. 229 del 2003 (legge di semplificazione per il 2001)
Periodico: Diritto e società
Anno: 2005 - Fascicolo: 4 - Pagina iniziale: 561 - Pagina finale: 595

Il saggio si propone di indagare l'assetto dei rapporti fra le fonti del diritto nell'ambito del micro-sistema della semplificazione- riordino inaugurato dalla legge di semplificazione per il 2001( n.229 del 203). IN specie, sono oggetto di analisi i numerosi e i complessi problemi delle relazioni fra libello primario e livello secondario della normazione che l'opzione maturata dal legislatore in favore di una semplificazione fondamentalmente imperniata sul ricorso a codici legislativi " per materia" , adottati attraverso appositi decreti legislativi delegati, apre; segnando un'evidente discontinuità con il passato a seguito della marginalizzazione dell'utilizzo dei regolamenti in delegificazione. Numerose le questioni interpretative suscitate dalla lettura della legge, per la cui soluzione, peraltro, l'A. si giova anche dell'esame dei pareri resi sugli schemi dei primi " codici" dal Consiglio di Stato, il cui intervento - richiesto dalla legge stessa come necessario - lunghi dall'apparire nel solco di una scelta già compiuta in passato dall'ordinamento ( art.17 , comma 25, l. n. 127 del 1997) , viene ritenuto , contro l'opinione dello stesso Consiglio, come un significativo segno di novità. Particolarmente acuti appaiono, ad esempio, i problemi riguardati la portata retroattiva della nuova disciplina od anche l'utilizzo ( prefigurato) di regolamenti di delegificazione in materia di produzione normativa. Altri , invece, come l'individuazione di un possibile riparto competenziale fra decreti legislativi e regolamenti governativi ovvero la codificazione condotta anche per via regolamentare, sono suscettibili di essere avviati a soluzione ricorrendo un approccio ermeneutico sistematico o che valorizzi la ratio complessiva dell'operazione di semplificazione/ riordino. Su di un piano più generale , si registra una marcata tendenza alla assimilazione dei rispettivi regimi giuridici fra norme legislative e regolamentari, espressa attraverso una certa quale omologazione sul piano procedimentale e della individuazione dei modi normativi che , se un tempo evidenziata con riferimento a decreti legislativi e regolamenti in delegificazione , ora risulta estendersi all'intero campo dei regolamenti governativi ex art.17, comma primo, l.n.400 del 1988 , con non grande giovamento per la " qualità" della regolazione che, pure, la legge intende presidiare.




SICI: 0391-7428(2005)4<561:CLENSD>2.0.ZU;2-K

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