Aiib e vie della seta, due facce della stessa medaglia |
Anonimo cinese |
Asean e vie della seta tra dubbi ed entusiasmi |
Assalto alla Cina: la svolta strategica degli Stati Uniti |
Berlino e il buio oltre i binari |
C'è ancora posto per l'Italia nella Bri? |
Cina e Asia centrale, la dipendenza è reciproca |
Cina-Russia-Usa: il triangolo possibile |
Il confucianesimo logico che cambia il mondo |
Corridoi Ten-T e rilancio del Mezzogiorno: l'Italia può cambiare marcia |
Un esercito a misura di Xi |
Geopolitica di Xi Jinping |
India-Pakistan, la guerra dei porti |
Ma 're carbone' non vuol morire |
Manila e le sirene cinesi |
Mosca guarda a est, Pechino a ovest: l'intesa è inevitabile |
Pecchino imita gli Usa per sviluppare le sue vie digitali |
Pechino avanza perché noi non sappiamo più osare |
Pechino-Vaticano: la pace s'avvicina, malgrado tutto |
Perché cinesi e americani non si capiscono |
Perché la Grecia accoglie la Cina |
Il presidente di tutto |
Rotta per Suez |
Salvare l'ambiente per salvare l'impero |
Se vuoi capire la Cina non guardare al pil |
Gli Stati Uniti controllano già le vie della seta |
LA STORIA IN CARTE |
L'Ue e l'Italia non perdano il treno delle vie della seta |
La via per tornare a essere il numero uno al mondo |
17 minuti e 14 secondi, l'urlo del Camp Nou |
Gli altri catalani |
Barcellona o Babilonia? Una città Stato multiculturale che sfugge ai sovranisti |
Baschi, fratelli coltelli |
Il catalano, lingua di lotta e di governo |
catalunya dreaming: la fabbricazione dell'identità del Veneto |
'Catalunya pels catalans: nascita di una nazione |
Che cosa racconta la Catalogna della Pax americana |
Così Puigdemont ha cercato di evitare l'indipendenza |
Il 'diritto di decidere' e il rovescio della realtà |
'E' l'identità, bellezza!' |
Galizia, la Catalogna fragile |
'L'indipendentismo è un'invenzione' |
Il legalismo europeista finge il nulla di fatto perchè non sa che fare |
Madrid se l'è cercata |
Il marchio Belgio non dispiace ai fiamminghi |
Messa da requiem per i partiti di Spagna |
Non c'è Real senza Barca |
Ottawa locuta, causa soluta? |
Parlo, dunque sono |
Perchè l'Italia difende la Spagna |
Il re è nudo |
Regionalismi e austerità: la posta tedesca nella crisi catalana |
'La Sardegna può diventare indipendente anche grazie alla Catalogna' |
Scoxit può attendere |
Spagnoli in mancanza di meglio |
Storia di una collisione annunciata |
Strategia ed errori dei rivoluzionari catalani |
Tra Madrid e Barcellona è morta la politica |
A Gibuti la nostra Marina riscopre la vocazione oceanica |
Ad Agadez, dove si vive di migrazioni |
Aspettando gli europei, l'Eritrea fa affari con il Golfo |
Così abbiamo perso la Somalia |
Dalla Nigeria all'Italia la 'pipeline' che trasporta i migranti |
La diaspora come nazione |
I duellanti sul nulla: la corsa al mali di Francia e Germania |
Geoeconomia delle nostre Afriche |
In Niger l'Ue si traveste da benefattrice per non fare il lavoro sporco |
L'incognita tebu e il miraggio della pace nel Fezzan |
Kenya, prove di democrazia |
La matrioska nigeriana |
Milizie, Guardia costiera e trafficanti: come collaborano i gestori della nuova tratta degli schiavi |
Il Minniti compact e le alternative possibili alla frontiera Italia-Africa |
Nel Mozambico in fermento vale ancora lo 'spirito di Roma' |
La nostra profondità strategica in Africa |
La parabola delle missioni |
I paradisi africani dei narcos e la tabe degli Stati mafia |
Perchè l'Egitto ha 'relazioni uniche con l'Italia |
'Perchè non possiamo non essere italoafricani' |
Reggio Emilia e la liberazione dell'Africa australe |
Siamo all'anno Zero |
Il Sudan è di nuovo tra i buoni |
La triste fine del metodo italiano |
Le vestigia dell'impero italiano nella crisi d'Etiopia |
2018, l'anno della Moldova? |
L'antieuropeo in nome dell'Europa: Orban non è un clone di Putin |
Antirusso perchè filoeuropeo: il Trimarium secondo Varsavia |
L'aquila austriaca scruta vigile il 'suo' Est |
Breve catechesi dell'uomo russo |
Capitalista, sovrana, inclusiva: la Polonia secondo Kaczynski |
Che fare con Mosca? Berlino sceglie di non scegliere |
Il complotto del gasdotto |
La Croazia batte la Slovenia e diventa perno adriatico dell'Europa filoamericana |
Erdogan non si accoda al fronte anti-Putin |
La fatale storicità della Nuova Europa |
La finta pace del Donbas va bene a tutti |
Focolai baltici all'orizzonte di Svezia |
Il fronte europeo della guerra tra Trump e lo Stato profondo |
L'impero del Centro nell'Europa di mezzo |
It's the economy, Putin Il Trimatium visto dai baltici |
Mille anni di russofobia e propaganda |
Milleleuropa! Il ritorno di uno spazio sempre nuovo |
Nel nome dell'etmano Ostrogski la Polonia struttura l'esercito dell'Europa che teme Mosca |
Non dimenticate il Mar Nero! La Romania e il Trimarium |
La nuova Europa longitudinale: il Trimarium visto dalla Polonia |
L'ordine regna a Varsavia |
L'ossessione del Giuk gap riscalda la frontiera artica fra Nato e Russia |
Il populismo nel mondo |
Il senso di Mosca per il Grande Nord |
Storia in carte |
Il Trimarium danneggia l'Italia |
L'Ucraina è viva anche grazie a Putin |
'Visegrad serve a fare più grande la Polonia' |
L'algoritmo comanda il mondo |
La Cina alla prova di Trump |
Il dollaro resta imperiale |
L'egemonia gramsciana delle agenzie di rating |
Elogio del disordine mondiale |
L'Europa vista con gli occhi della Cina |
Il falso mito dello scontro di civiltà |
La finanza occidentale domina il mondo |
Geopolitica dei mari cinesi |
Geopolitica delle armi autonome |
George Soros: il potere ombra contro Trump |
La Germania ama tanto l'Europa da volerne due |
L'islam, non l'Occidente deciderà il futuro del Medio Oriente |
Il lato oscuro degli algoritmi e dei loro padroni |
Mosca e Washington, incompatibili sul pianeta terra |
Narendra Modi e il posto al sole per l'India |
Presbitocrazia: i giovani senza potere |
Il protezionismo di Trump è un bluff |
La rivolta americana contro l'impero degli Stati Uniti |
La sensibilità imperiale degli Stati Uniti e' il destino del mondo |
Lo specchio francese rimpicciolisce l'Italia |
Gli Stati Uniti tengono in pugno il tridente di Nettuno |
LA STORIA IN CARTE |
La strategia ingessata della Germania |
Troppi poteri nel mercato del petrolio |
Trump si tiene stretto il Giappone di Abe |
La valenza geopolitica del complotto |
La vittoria della Russia e il nuovo concerto delle nazioni |
Ci vuole l'Unione arabo-sunnita per fermare l'Iran |
Coccolare i sauditi non giova più all'America |
Con Egitto e Tunisia Riyad si toglie la maschera |
L'eterno ritorno del Jihâd in Arabia Saudita |
Il falso mito della lobby saudita |
I fonti di Riyad |
Un imperialismo minore: la paradossale parabola dell'Arabia Saudita |
In Siria l'Arabia Saudita ha perso |
Israele e Arabia Saudita amici per caso e per poco |
Italia e Arabia Saudita: non solo per soldi |
Lealtà e disconoscimento: il Wahhabismo sui banchi di scuola |
La minaccia iraniana vista da Riyad |
La minaccia saudita vista da Teheran |
L'orologio della Mecca |
Il paradosso crudele delle donne d'Arabia |
La partita della Mecca e di Medina |
Pilastro e ariete: gli ʿulamâʾe Casa Saʿûd |
Più bellicosi, meno sicuri: i sauditi nello specchio yemenita |
La poco spontanea alleanza tra pakistani e sauditi |
Il prossimo re dell'Arabia Saudita |
Se l'Arabia diventa uno Stato fallito |
Lo Stato Islamico entra in Europa nel nome Ippocrate |
La storia in carte |
Tribù senza confine |
Visioni saudite |
Il wahhabismo è diventato un boomerang |
A che ci servono le Forze armate? |
All'Italia conviene l'irredentismo romeno |
Benvenuti nel Veneto, Texas d'Italia |
Che cosa(non)resta della Bosnia-Erzegovina |
La demografia prima di tutto |
E' possibile un Commonwealth italiano? (appendice: Alessandro MASI-Italosfera: a che serve la Dante) |
Euro e migranti, le ragioni del divorzio italo-tedesco |
Euro samizdat |
'La grande industria è finita con l'Iri. Puntiamo sui medi per non sparire' |
Italia, cronaca di un esocondizionamento annunciato |
Il Jihâd non parla (ancora?)italiano |
Il limes germanico ferita e destino d'Italia |
Ma in Libia siamo protagonisti |
Napoli non è Italia perché Roma e il Nord hanno licenziato il Sud |
Perché abbiamo perso i Balcani |
Perché ci serve il Vaticano |
Il porto franco di Trieste piace a Mitteleuropa e Cina. L'Italia è altrove (in appendice:Zeno D'AGOSTINO: 'Siamo tornati agli splendori asburgici') |
Puntare su Venezia perché l'Italia sia al centro delle vie della seta |
La questione settentrionale nell'Europa in frantumi |
Una repubblica fondata sul risparmio (in appendice: A chi interessano le banche italiane) |
Il senso dell'Italia per la Cina lungo la Bri |
La Sicilia come hub dell'intelligence a stelle e strisce |
Spaccata e ideologica, l'Italia tra Germania e Stati Uniti |
La storia in carte |
Stupidaggini italiane |
Usa-Italia, comunicazione di servizio |
3 ottobre 2018, ultimo valzer a Berlino |
America chiama Germania: il tempo del pranzo gratis è finito |
L'anima tedesca d'America |
Ankerarmee,l'àncora militare tedesca nell'Europa in tempesta |
Berlino non s'azzardi a sostituire Londra |
La Bomba e le armi autonome non ci servono |
C'era una volta la lobby tedesca negli Usa |
Cina-Germania, il duo sobrio |
Cosi gli Stati Uniti attaccheranno la Germania |
La Francia serve a Berlino contro Trump |
'La Germania rischia di implodere' |
L'impero a credito all'attacco dell'euromarco |
Il lato di destra del rock italiano |
Ma qual è il numero di telefono dell'America? |
Il monito di Malvolio: la Germania deve diventare adulta |
'Non possiamo più delegare la nostra sicurezza agli Usa' |
Origini e caratteri dei tedesco-americani |
La penna di Jefferson, la clava di Trump |
Per le spie Usa la Bundesrepublik è il paradiso |
Roma, per ora, sta con Berlino |
La storia in carte |
I tedeschi, cuore d'America |
Varsavia è più vicina a Washington che a Berlino |
Washington-Berlino-Mosca il triangolo impossibile |
L'altra faccia dei filantropi |
Le ancore della Cina nel Mare nostrum |
Chiesa e migranti, il pragmatismo paga |
Così Mosca è tornata mediterranea |
Il destino della Francia si gioca nel Maghreb |
La 'guerra ai migranti' genera mostri. Il caso del Niger |
L'industria libica delle migrazioni |
Israele si scopre marittimo |
L'Italia deve farsi potenza marittima |
L'Italia e i migranti: gigante buono o gigante scemo? |
L'Italia, potenza marittima che ignora se stessa |
La Libia resta un campo di battaglia |
La Marina prova a tornare grande (in appendice: La gerarchia delle flotte militari nel Mediterraneo) |
Non sparate sui soccorritori |
Parigi e il mare di lacrime |
La partita del gas nel Mediterraneo orientale |
Passata la sbornia europea Madrid torna alla realtà |
Il placido Mediterraneo degli americani |
Ripartire dai porti |
Se l'Italia diventa Stato cuscinetto |
Se non nostrum di chi? |
Il sogno tedesco della 'potenza di pace' si è infranto sulla sponda Sud |
La storia non detta del piano Renzi per l'Africa |
La Turchia senza mare nel mirino americano |
Alle origini storiche della 'questione del Sud-Est' |
Anche la Russia si serve dei curdi |
Apologia della rivoluzione curda |
Ateismo e islam, l'ossimoro possibile |
Berlino rivaluta i suoi curdi |
Così ci inventammo il Kurdistan (e lo rifacciamo oggi) |
Così nacquero le frontiere confessionali libanesi |
Critica della pseudorivoluzione curda |
I curdi di Turchia tifano per i kemalisti |
Il dilemma geopolitico del Pkk |
Francesco e Trump, convergenze parallele |
Geopolitica del Rojava |
Il Grande Kurdistan resta un'utopia |
Il Kurdistan iracheno, uno Stato di fatto |
Le molte maschere dei curdi iraniani |
Il nuovo Sole del Marocco |
La parabola del Kurdistan vista da Arbil |
La partita degli sfollati d'Iraq |
Pkk e Krg, fratelli coltelli |
Il problema salafita di Teheran e l'asso di Rohani |
Quanto è sostenibile il Rojava? |
Il rapsodico approccio americano ai curdi |
La rivoluzione dell'intelligence cibernetica |
La storia in carte |
Il vangelo femminista di Ocalan, arma totale della causa curda |
Il vulcano quiescente dei curdi d'Iran |
Abbiamo bisogno di eroi |
Abe usa Kim per legittimare il riarmo nipponico |
L'America deve attaccare adesso o mai più |
Anatomia di una (ex?) dittatura partitica |
Anche l'Italia partecipa alla grande partita del petrolio messicano |
Armare Tokyo e Seoul è l'opzione più sensata |
L'arsenale di p'yongyang |
La Bomba di Kim non è un bluff |
Città del Messico, la Cina libera (in appendice: Il gergo di Città del Messico) |
La Corea del Nord non è amica della Cina |
La crisi coreana serve agli Usa per colpire la Cina |
La crisi coreana vista da Taiwan |
Da colonia a Stato, malgrado tutto |
Dai Caraibi ripartirà la sfida fra Usa e Messico |
L'esercito di Xi |
Frammentati ma potenti: i cartelli messicani resistono allo Stato |
Geopolitica del vorrei ma non posso |
L'India rimescola le carte |
Kim Jong-un gioca bene le sue carte |
Kim Jong-un, il 'piccolo ciccione' alla scuola svizzera |
Un leader centroamericano mancato |
Manila sta con gli Usa ma non rompe con il Nord |
Messico-Cina, ovvero quando l'alleato strategico è un rivale |
Messico e Brasile, due mondi di (non) dire America Latina |
Il Messico è la chiave dell'autosufficienza energetica nordamericana |
Il Messico sceglie gli Stati Uniti e l'America Latina che funziona |
Meticci dentro |
Il mondo in un paese |
Moon abbaia alla luna |
Il muro della discordia |
La pace in tre mosse secondo Mosca |
La pallattola spuntata dell'irredentismo messicano nel South-West |
Parlare messicano: le lingue indigene e lo Stato |
Pechino non molla l'utile despota |
La pericolosa impasse americana |
Le possibilità di una guerra impossibile |
Quando in Messico si scontravano Usa e Germania |
Quattro modi di pensare l'Asia-Pacifico |
Rinegoziare il Nafta? Buona fortuna, Mr Trump |
Il ruolo del Messico nell'ordine mondiale (e accanto agli Usa) |
Se il socialismo irreale del Nord collassa |
Spie sul Rio Grande |
Stati Uniti vs Messico, il Nordamerica stretto |
LA STORIA IN CARTE |
LA STORIA IN CARTE |
La strategia messicana della California: uno schiaffo a Trump |
Il tramonto del sogno americano made in Messico |
Trattare con Kim è possibile |
Tutti i costi del modello yankee |
La vocazione imperiale del Pacom alla prova della Corea del Nord (in appendice: Alberto De Sanctis - Guam, la portaerei inaffondabile) |
Abe usa Kim per legittimare il riarmo nipponico |
L'America deve attaccare adesso o mai più |
Armare Tokyo e Seul è l'opzione più sensata |
L'arsenale di P'yongyang |
La Bomba di Kim non è un bluff |
La Corea del Nord non è amica della Cina |
La crisi coreana serve agli Usa per colpire la Cina |
La crisi coreana vista da Taiwan |
L'esercito di Xi |
L'India rimescola le carte |
Kim Jong-un gioca bene le sue carte |
Kim Jong-un, il 'piccolo ciccione' alla scuola svizzera |
Manila sta con gli Usa ma non rompe con il Nord |
Moon abbaia alla luna |
La pace in tre mosse secondo Mosca |
Pechino non molla l'utile despota |
La pericolosa impasse americana |
Le possibilità di una guerra impossibile |
Quattro modi di pensare l'Asia-Pacifico |
Se il socialismo irreale del Nord collassa |
Trattare con Kim è possibile |
La vocazione imperiale del Pacom alla prova della Corea del Nord |