Facoltà: Economia Aziendale e Management - Classe LM-77
Collocazione: 19850
Autore: Tuporini Luca
Data: 20/12/2021
Titolo: Affrontare il cambiamento con le competenze: il caso LATI
Relatore: Minelli Eliana Alessandra
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Il mondo del lavoro cambia ad una velocità non più trascurabile. Negli ultimi anni si è spesso sentito parlare di VUCA e Industria 4.0. Seppur questi aspetti possano rappresentare una novità potrebbero essere considerati, da alcuni, già obsoleti. La velocità di cambiamento delle organizzazioni d'altro canto è decisamente più lenta e richiede investimenti notevoli. In questo scenario le persone rappresentano l'asset più importante per molte organizzazioni. Il cambiamento non può non passare dalla cultura, i valori e le competenze delle persone. L’obiettivo della ricerca è quello di determinare in che modo affrontare il cambiamento con le competenze. Le competenze non racchiudono in loro solamente le capacità tecniche, l'IQ o l'esperienza delle persone. Vanno oltre, comprendono le attitudini, i comportamenti e i valori. L'organizzazione e le persone devono seguire li stessi principi morali e comportamenti. Sia internamente tra colleghi, sia nei confronti degli stakeholder e shareholder. Ma in organizzazioni tradizionali in cui il motto è "noi abbiamo sempre fatto così" come si può affrontare un cambiamento del genere. In questo contesto l'ufficio HR e il management si pongono come agenti del cambiamento e grazie ai modelli delle competenze possono porre le basi per favorire la rivoluzione. Per rispondere alla domanda della ricerca, è stata condotta una sperimentazione presso LATI S.p.a., un'azienda del settore chimico di medie dimensioni, con sede nel Varesotto. La ricerca è durata 5 mesi, di cui tre presso la sede stessa in supporto all'ufficio HR e due di analisi dei dati. L'obiettivo della sperimentazione è stato capire l'impatto dell'introduzione di un modello delle competenze e di una valutazione delle competenze in un contesto tradizionale in cui l'età media dei lavoratori è di 49 anni. Il proposito è capire come modificare un approccio ad obiettivi ad uno valoriale, in un'azienda famigliare dalle forti radici culturali. Su questa base, si consiglia alle organizzazioni di cominciare a riflettere sui propri valori e sulle competenze. La performance aziendale non può più essere rappresentata solo dal raggiungimento degli obiettivi, ma anche dai comportamenti tenuti per raggiungerli. Ricerche future potrebbero essere volte a identificare nuovi sistemi di performance management in cui i valori sono l'elemento principale. Così come prepararsi alla prossima rivoluzione del mondo del lavoro: la Society 5.0.
