![]() | La resistenza ai cambiamenti del management nelle strutture complesseil caso ENEL (Ente Nazionale per l'Energia Elettrica) / di Antonio Giangreco ; prefazione di Gianfranco Rebora ; introduzione di Riccardo Peccei. - Milano : Angeli ©2001. - 235 p. ; 23 cm. |
In un ambiente caratterizzato da una crescente complessità tecnologica socio-politica e competitiva la capacità di adattarsi e cambiare è diventata critica per la sopravvivenza delle organizzazioni. Tutto ciò ha canalizzato l'attenzione di studiosi e ricercatori verso le forme individuali e di gruppo di resistenza ai cambiamenti (Rac). La crescita di interesse verso la Rac si è comunque concentrata su alcuni particolari aspetti lasciando praticamente inesplorate altre aree di ricerca. Questa concentrazione di studi si caratterizza per una generale interpretazione negativa della Rac frutto dell'adozione del punto di vista dell'agente dei cambiamento concentrandosi quindi sulle modalità per minimizzare la resistenza al cambiamento. C'è da rilevare inoltre che la letteratura in materia necessita la definizione di un chiaro quadro di riferimento teorico per Ia piena comprensione della natura delle cause e delle conseguenze della Rac. Dopo aver effettuato una revisione critica della letteratura in materia l'autore fornisce una nuova concettualizzazione e operazionalizzazione della Rac relazionandola al quadro di riferimento teorico dei cosiddetti extra-role behavíours. Successivamente analizza le cause della resistenza ai cambiamenti sviluppando e testando un complesso sistema di modelli esplicativi della Rac disegnati per identificare e comprendere i principali fattori che determinano il comportamento resistente degli individui. Tutto ciò è fatto utilizzando un campione di trecento middle-managers di ENEL nel periodo precedente alla sua privatizzazione (1996-1999) caratterizzato da numerosi cambiamenti. I dati raccolti sono esaminati con il supporto di informazioni qualitative che ne aiutano la contestualizzazione e l'interpretazione. Questo studio dimostra che la Rac è funzione di diversi fattori legati alla persona all'organizzazione e al contesto. Particolare importanza ricopre la percezione individuale dei costi e dei benefici associati al cambiamento così come l'atteggiamento degli individui verso il cambiamento il loro orientamento normativo e il livello di committment verso l'organizzazione. La significativa influenza delle modalità di pianificazione e implementazione dei cambiamenti conferma la centralità dei ruolo dei management nella minimizzazione della resistenza. Nella sezione conclusiva l'autore analizza le implicazioni per il management dei l'organizzazione identificando inoltre le potenziali aree di sviluppo della Rac.
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