Nascondi3
Beltrame Carlo
Archeologia marittima del Mediterraneo: navi, merci e porti dall’antichità all’età moderna
Roma: Carocci, 2012
Il testo introduce ai principali orientamenti della ricerca nel campo dell’archeologia marittima (intesa come studio della nave e degli impianti costieri) del Mediterraneo, senza limiti cronologici. Le testimonianze materiali, oggetto di interesse di questa disciplina, giacciono più spesso sott’acqua, ma anche in condizioni di interramento lungo le linee di costa. L’autore illustra l’evoluzione tecnologica della costruzione navale e il lungo processo di rivoluzione concettuale compiutosi solo nel Medioevo maturo e presenta le tipologie delle imbarcazioni, delle merci trasportate e delle attrezzature nautiche, senza trascurare l’aspetto militare e quello della vita di bordo. Nel volume vengono analizzate anche le infrastrutture marittime, costituite principalmente dai porti e dagli arsenali di ogni epoca, ma anche dai cantieri, dagli impianti per l’allevamento del pesce e dai luoghi di cava antichi. (Da sito Carocci)
Vedi indiceAbbreviazioni
Premessa
1. Introduzione all’archeologia marittima
Definizione della disciplina. Archeologia subacquea o marittima?/Potenzialità e limiti dell’archeologia dei relitti/Ubicazione e formazione dei relitti/Geomorfologia e archeologia marittima
2. Nascita e sviluppo di una disciplina: dalle navi di Contarina ai relitti portuali di Yenikapi
I primi recuperi e le “navi” di Nemi/L’autorespiratore e la “scoperta” del patrimonio subacqueo/Nascita dei centri specializzati/L’attività dell’INA sui relitti di Serçe Limani e di Uluburun/Marsiglia e i ritrovamenti navali nei porti antichi
3. Archeologia della navigazione del mondo antico
Nascita della navigazione per fiumi e canali/Prime navigazioni marittime nell’Età del Bronzo, il relitto di Uluburun/La navigazione dall’età geometrica all’età arcaica e la tecnica costruttiva “a cucitura”/L’attrezzatura navale nel mondo greco/L’affermarsi delle costruzioni “a mortase e tenoni” in età classica ed ellenistica /I carichi navali in età greca e il relitto arcaico dell’Isola del Giglio
4. Archeologia della navigazione di età romana
La costruzione navale nell’impero romano/Tradizioni cantieristiche navali locali/Imbarcazioni particolari: dalle barche da lavoro alle straordinarie “chiatte” di Nemi/Scelta e impieghi navali del legno/L’attrezzatura di una nave romana/Nave come microcosmo: vita di bordo in età romana/Carichi navali in età romana
5. Archeologia della navigazione di età tardoantica e altomedievale (sec. IV-XI)
La costruzione navale “su madieri” tra età tardoantica e medievale/Tracce di traffici marittimi tra epoca tardoantica e medioevo
6. Archeologia della navigazione del medioevo e del rinascimento
Costruzione “su scheletro” e sistemi di riduzione/Costruzione navale in età rinascimentale: una storia ancora da scrivere/L’attrezzatura delle imbarcazioni medievali e rinascimentali
7. Per un’archeologia della navigazione di età moderna
Il relitto di Gnali? e i traffici in Adriatico tra XVI e XVII secolo/Le artiglierie navali/La guerra in mare: il relitto del Mercurio
8. Strutture marittime
Porti e approdi/I porti fenici e greci/L’opera cementizia e le costruzioni marittime in età romana/I porti nel medioevo/Dai nesoikoi agli arsenali medievali/I luoghi della fabbricazione navale: è un problema di visibilità?
9. Forme di sfruttamento della costa
Tracce marittime di pesca e impianti per l’itticoltura/Cave costiere, punti di imbarco e depositi/Frequentazioni di grotte-rifugio
Glossario
4
Livi Bacci Massimo
In cammino: breve storia delle migrazioni
Bologna: Il Mulino, 2014
Spostarsi sul territorio è una prerogativa dell’essere umano, che ha permesso la sopravvivenza dei cacciatori e dei raccoglitori, la dispersione della specie nei continenti, la diffusione dell’agricoltura. Qui presentato in una nuova edizione arricchita, il volume ripercorre la storia delle migrazioni come fattore di sviluppo delle società, dalle «onde di avanzamento» di popoli in aree vuote o sparsamente insediate ai movimenti di massa dell’età contemporanea, fino alle prospettive dei flussi migratori nell’attuale contesto di crisi globale. (Da sito Il Mulino)
Vedi indicePremessa
I. L'onda di avanzamento e le migrazioni lente
II. Selezione e riproduzione. L'effetto fondatore
III. Spostamenti preordinati
IV. Tre secoli: 1500-1800
V. Un cambio di passo: 1800-1913
VI. L'ultimo secolo: il ciclo s'inverte. 1914-2010
VII. Tre globalizzazioni, le migrazioni e l'affermarsi dell'America
VIII. Tormentato presente, incerto futuro: 2010-2050
IX. In cammino, con ordine
Appendice
Indice dei nomi
5
Rosa Mario
Clero e società nell'Italia moderna
Roma; Bari: Laterza, 1997
A partire dal Medioevo e dalla crisi religiosa del Cinquecento, per giungere al rafforzamento dell’assolutismo monarchico e principesco, fino all’età dei Lumi, le influenze reciproche tra società e istituzioni ecclesiastiche – uno fra i temi centrali della storia d’Italia – ricevono in questo volume una trattazione storica articolata ed esauriente come mai in passato. (Da sito Laterza)
Vedi indice- Avvertenza di Mario Rosa
- Introduzione di Mario Rosa
- Clero e Chiesa nella società italiana alla fine del Medio Evo di Roberto Bizzocchi Fra disciplina e sacerdozio: il clero secolare nella società italiana dal Cinquecento al Settecento di Gaetano Greco
- Gli Ordini religiosi tra Riforma e Controriforma di Gigliola Fragnito; Gli Ordini religiosi maschili dalla Controriforma alle soppressioni settecentesche. Cultura, predicazione, missioni di Roberto Rusconi
- L'Inquisizione in Italia di Adriano Prosperi
-Vescovi e diocesi d'Italia dall'età post-tridentina alla caduta dell'antico regime di Claudio Donati
6
Pavone Sabina
I gesuiti dalle origini alla soppressione: 1540-1773
Roma; Bari: Laterza, 2013
Esaltata per le sue qualità religiose e intellettuali, temuta per la sua intraprendenza, accusata di tramare per la conquista del mondo, la Compagnia di Gesù è tra le espressioni più importanti di quel rinnovamento della Chiesa cattolica che nel Cinquecento seguì la crisi provocata dalla riforma protestante e che portò alla nascita di numerosi nuovi ordini religiosi. Espressione della forte personalità di Ignazio di Loyola, seppe interpretare al meglio le esigenze della società impegnandosi nei campi più disparati, da quello educativo a quello missionario e a quello spirituale, mantenendo d’altra parte uno stretto legame con il potere politico. (Da sito Laterza)
Vedi indiceIntroduzione - VII
Le origini (1540-1580) - 3
- Ignazio di Loyola e i primi gesuiti - 3
- Gli «Esercizi spirituali» - 16
- I gesuiti e la lotta all’eresia - 21
- Gesuiti e confessione dei peccati - 27
Tra Cinque e Seicento: un trentennio di assestamento - 33
- Accentramento e decentramento: il generalato, di Claudio Acquaviva - 33
- Confessori e società - 45
- La controversia «De auxiliis» - 49
Il trionfo della Compagnia - 53
- La fondazione dei collegi e la politica culturale - 53
- Una nuova strategia missionaria - 62
- I gesuiti e gli Stati - 71
Luci e ombre - 80
- Le congregazioni mariane: uno strumento di controllo della società - 80
- Una nuova teologia morale - 86
- La polemica con il giansenismo - 90
Nuovi conflitti nella crisi della coscienza europea - 95
- Molinos e il misticismo - 95
- I «riti cinesi» - 101
- Le riduzioni del Paraguay - 108
I gesuiti nella tempesta (1740-1773) - 117
- La polemica con gli illuministi - 117
- «La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti» - 124
- La soppressione della Compagnia di Gesù - 131
Bibliografia - 139
Cronologia - 153
Indice dei nomi - 157
7
Capra Carlo, Castronovo Valerio, Ricuperati Giuseppe
La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento
Roma; Bari: Laterza, 1999
La nascita e gli sviluppi della stampa italiana, da genere letterario minore, quali erano le prime gazzette del Cinquecento, ai fogli dell'età napoleonica, strumento politico di consenso o di opposizione. (Da sito Laterza)
Vedi indiceI primi sviluppi della stampa periodica fra Cinque e Seicento di Valerio Castronovo
- Giornali e società nell'Italia dell'ancien régime (1668-1789) di Giuseppe Ricuperati:
- Parte prima. I periodici della res publica delle lettere:
I. I modelli stranieri e la loro ripresa nell'Italia della Controriforma
II. Il Giornale de' letterati d'Italia (1710-1740) e il giornalismo europeo
III. L'affermazione della critica. Giovanni Lami e le Novelle letterarie
- Parte seconda. Giornali e società nell'Italia delle riforme (1750-1789):
I. Enciclopedia e illuminismo nei giornali italiani del '700
II. L'evoluzione dei giornali
III. Geografia e storia dei giornali italiani nella seconda metà del '700.
- Il giornalismo nell'età rivoluzionaria e napoleonica di Carlo Capra:
I. Nascita del giornalismo politico
II. Il Triennio rivoluzionario
III. L'età napoleonica.
- Indice dei nomi
- Indice delle testate
8
Storia del mondo moderno
12 v.
Milano: Garzanti, 1967-1972.
Indice non disponibile
9
Cipolla Carlo M.
Storia facile dell'economia italiana dal Medioevo a oggi
Milano: Mondadori, 2007
Il saggio dell'economista Carlo M. Cipolla ripercorre le tappe più significative della storia economica italiana. Già nel Duecento, grazie all’intraprendenza di centri come Milano, Verona, Venezia, Genova, Pisa, Firenze e Siena, dententori di una capacità imprenditoriale senza eguali, è possibile scorgere una primitiva politica monetaria, consolidata poi in organizzazioni commerciali e finanziarie che raggiungono il loro apogeo nel Quattrocento. Questa stagione fertile si chiude però nel Cinquecento, quando da Oltralpe calano gli invasori stranieri e le guerre causano orribili ferite nel tessuto sociale della penisola. Il Seicento riconduce la realtà del paese a condizioni di «periferia» sottosviluppata, concludendo così un ciclo plurisecolare di sviluppo-prosperità-declino; anche Settecento e Ottocento sono secoli difficili, che portano all’unificazione politica ma non a quella economica. E nel Novecento, infine, quando pure si afferma l'industria, si assiste al contrasto stridente, ancor oggi irrisolto, tra l'iniziativa privata al Nord e l'assistenzialismo al Sud, mentre il problema più grande rimane quello del debito pubblico. Come abbatterlo è tema di cronaca quotidiana. (Da sito Mondadori)
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Nascondi10
Bonora Elena
La Controriforma
(Biblioteca essenziale Laterza. Storia moderna)
Roma; Bari: Laterza, 2013
L'opera analizza un aspetto fondamentale della storia italiana ed europea del XVI secolo: la trasformazione della Chiesa di Roma in conseguenza della sfida luterana. Il volume è diviso in tre sezioni: la prima, cronologica, focalizza il processo di trasformazione a partire dal clima religioso e politico del primo Cinquecento; la seconda verte su diversi soggetti istituzionali e centri decisionali (papato, Inquisizione, Concilio di Trento, ordini religiosi) che operarono nella Chiesa della Controriforma; la terza indaga sui rapporti tra Chiesa della Controriforma e società. (Da sito Laterza)
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11
Pezzolo Luciano
L'economia d'antico regime
(Bussole)
Roma: Carocci, 2005
L’economia preindustriale appare come una sorta di blocco immobile, che sembra presentare pochi mutamenti fra il Mille e la rivoluzione industriale. In realtà si tratta di un sistema che, accanto ad elementi tradizionali connessi all’economia rurale, all’ambiente comunitario, alle relazioni personali basate sullo status, presenta anche alcuni caratteri innovativi, quali lo sviluppo dell’economia urbana e l’espansione del mercato capitalista. Il libro esamina la persistenza delle strutture d’antico regime e la dinamica del mutamento, e il modo in cui furono superati, i vincoli tecnologici, istituzionali e ambientali che limitavano le possibilità di crescita. (Da sito Carocci)
Vedi indice1. Caratteri e meccanismi/Una definizione di economia d'antico regime/Popolazione e risorse/Classi, proprietà e poteri/Commercio e mercato/Istituzioni e crescita economica
2. Il sistema demografico/Introduzione/Le grandi fasi/Città e campagna/La mobilità/Un sistema demografico europeo?
3. Le risorse: terra e lavoro/Produttività agraria e tecnologia/Regimi fondiari, istituzioni e diritti di proprietà/Azienda agraria e mercato/Contadini, servi e proprietari/Manifatture e mondo del lavoro
4. Mercati e scambi/La gerarchia dei mercati/Mercati integrati e istituzioni/I trasporti/I commerci a lunga distanza/I circuiti dei metalli preziosi/Le istituzioni del commercio/Reputazione e sistema legale
5. Il ruolo dello Stato/Protezione, violenza e coordinamento/Guerra, istituzioni e fiscalità/ Debito statale e mercato del credito
Bibliografia.
12
Ferlan Claudio
I gesuiti
Bologna: Il Mulino, 2015
Una parabola, quella della Compagnia di Gesù (Societas Iesu) che dal fondatore Ignazio di Loyola giunge fino a papa Bergoglio, gesuita argentino. La Compagnia ebbe un ruolo rilevante tra Cinque e Settecento: in particolare nell’istruzione delle élite europee, e nell’intensa opera missionaria di cui è simbolo la fortuna del gesuita Matteo Ricci in Cina. Soppressa nel 1773 e ricostituita nel 1814, essa rappresenta tuttora una realtà assai importante della Chiesa. (Da sito Il Mulino)
Vedi indiceIntroduzione
I. Ignazio di Loyola e la fondazione della Compagni di Gesù (1510-1556)
1. L'educazione di Iñigo e la sua conversione
2. Gli Esercizi spirituali e le prime forme di apostolato
3. Il riconoscimento pontificio, le Costituzioni, la struttura della Compagnia di Gesù
4. Gli ideali ignaziani e le donne
II. La fortuna della Compagnia di Gesù nel primo secolo di vita (1556-1640)
1. Un ordine insegnante
2. La Ratio Studiorum e il sistema scolastico
3. Oltre le scuole: il teatro, la predicazione, le congregazioni mariane
4. La costruzione dell'identità gesuitica: azione e celebrazione
5. I gesuiti nel cuore della politica europea
III. Un ordine missionario, un esperimento di globalizzazione (1547-1767)
1. Le origini di un progetto ambizioso: Francesco Saverio
2. Aspirare alla missione
3. La Compagnia in oriente: conversione dolce e adattamento
4. La Compagnia in occidente: conversione e trasferimento di cultura
5. Insuccessi e successi limitati
IV. La militanza. Attivismo, espulsione e soppressione (1640-1814)
1. Povertà, splendore e spiritualità
2. Giansenismo, gallicanesimo, illuminismo. I gesuiti in Francia tra sostegno del sovrano e ostilità diffusa
3. Le espulsioni
4. La Santa Sede e la soppressione
5. La sopravvivenza
V. La «Seconda Compagnia»: dalla rinascita alle guerre del Novecento (1814-1945)
1. La «restituzione della Compagnia di Gesù»
2. L'Ottocento tormentato: espulsioni e riammissioni
3. Le nuove frontiere missionarie
4. Le scienze umane e i campi d'azione della Compagnia di Gesù a cavallo di due secoli
5. Le dittature del XX secolo
VI. La «Terza Compagnia»: una nuova geografia, un'identità rinnovata (1945-2013)
1. Le priorità pastorali del secondo dopoguerra
2. Pedro Arrupe e la «Terza Compagnia»
3. La Compagnia di Gesù nelle Americhe
4. L'Argentina
5. Contemplativi nell'azione: due campi dell'apostolato gesuitico recente
Letture consigliate
Indice dei nomi
13
Vivanti Corrado
Le guerre di religione nel Cinquecento
(Biblioteca essenziale Laterza. Storia moderna)
Roma; Bari: GLF editori Laterza, 2007
Vedi indiceIntroduzione
I. L’inizio dello scontro religioso in Francia
II. Un altro fronte di guerra: i Paesi Bassi spagnoli
III. Nuovi fermenti ideali
IV. Dalla nascita delle Province Unite al fallimento dell’Invincibile Armata
V. Il superamento dei conflitti di religione
Bibliografia
Cronologia
L’autore
Indice dei nomi
14
Cardini Franco
In Terrasanta: pellegrini italiani tra Medioevo e prima età moderna
Bologna: Il Mulino, 2005
Nel Medioevo il pellegrinaggio ai Luoghi Santi fu un fenomeno di grande rilievo non solo per gli aspetti religiosi ma anche per quelli culturali, sociali, economici e artistici. Cardini racconta una storia di avventure e di mare, di rotte terrestri e nautiche, di lontani popoli e costumi, di contaminazioni culturali e di merci, di imboscate e di crociate, di brama di guadagno e di gloria, di sogni, menzogne e delusioni. Attraverso una miriade di storie individuali, si compone il quadro movimentato e multicolore di questi viaggi di devozione fra l'Italia e la Terrasanta dal Medioevo fino alla conquista ottomana di Gerusalemme nel 1516. (Da sito Il Mulino)
Vedi indiceIntroduzione
1. Pellegrini, crociati e mercanti fra Tirreno e Mar di Levante
2. Il Mediterraneo fra Tre e Quattrocento
3. Storie di uomini, di carte e di parole
4. Diari e diaristi
5. Gli spazi e i tempi
6. Vita da pellegrino
7. La fede e l'immaginario
Conclusione
Note
Bibliografia
Ringraziamenti
Indici
15
Mario Infelise
Gli indici dei libri proibiti
(Lampi)
Roma; Bari: Laterza, 2015
Varie composizioni di Pietro Aretino, l’opera completa di Nicolò Machiavelli, di Rabelais, di Erasmo da Rotterdam, i Carmi di Francesco Berni, il Decameron di Boccaccio. Su questo e altro si esercitò la censura cattolica in pieno Cinquecento con pesanti conseguenze sulla cultura italiana. (da sito editore)
Indice non disponibile
16
Romeo Giovanni
L'inquisizione nell'Italia moderna
(Biblioteca essenziale Laterza. Storia moderna)
Roma; Bari: Laterza, 2014
Le strutture, gli obiettivi e le strategie dell’Inquisizione romana nei circa 250 anni lungo i quali una rete di tribunali speciali preposti alla tutela dell’ortodossia ha presidiato l’Italia, cambiandone radicalmente la mentalità. (Da sito Laterza)
Indice non disponibile
17
Infelise Mario
I libri proibiti: da Gutenberg all'Encyclopedie
(Biblioteca essenziale Laterza. Storia moderna)
Roma; Bari: Laterza, 2011
Indice non disponibile
18
Dall'Olio Guido
Martin Lutero
(Bussole)
Roma: Carocci, 2013
In Italia, dove il potere della Chiesa per lungo tempo non è stato controbilanciato da quello di uno Stato in grado di arginarlo, sembra che l’unico atteggiamento possibile nei confronti di tutto ciò che riguarda la religione sia l’alternativa adesione/rifiuto. Tuttavia, prima di accapigliarsi sulle vere o presunte “radici cristiane dell’Europa”, non sarebbe opportuno acquisire maggiore consapevolezza del ruolo del cristianesimo nella storia del continente e, soprattutto, dei cambiamenti che ha attraversato dalle origini ai giorni nostri? La Riforma protestante, nata dal pensiero e dall’opera di Lutero, è senza dubbio uno dei più importanti. Con quell’atteggiamento teso a comprendere, più che a giudicare, che Marc Bloch sosteneva essere una delle principali caratteristiche del lavoro storico, l’autore presenta la vicenda biografica di Martin Lutero e offre a un pubblico di non specialisti gli strumenti per comprendere le implicazioni più profonde e durature della Riforma iniziata con le sue novantacinque tesi. Nell’ultimo capitolo vengono passate in rassegna le interpretazioni della figura di Lutero, con una particolare attenzione alla cultura italiana. (Da sito Carocci)
Vedi indicePremessa
1. Il mondo di Lutero
Uno sguardo dall’alto: il sistema politico europeo e il Sacro Romano Impero della Nazione Tedesca
L’Europa religiosa: le diversità
L’Europa religiosa: gli elementi comuni
La cristianità occidentale nel tardo Medioevo: le strutture ecclesiastiche
2. Da studente di giurisprudenza a professore di teologia (1483-1517)
Gli inizi (1483-1501)
L’università e la vocazione (1501-1505)
Lutero in convento
Lutero comincia a studiare teologia. Il viaggio a Roma (1507-1511)
Lutero professore di teologia. La riflessione sui Salmi e sulle lettere di san Paolo (1511-1517)
La giustizia di Dio. La giustificazione per sola fede
3. Una rivoluzione nel nome del Vangelo (1517-1521)
Le novantacinque tesi sulle indulgenze (1517)
Le tesi di Heidelberg e il compimento della dottrina della giustificazione per sola fede (1518)
Il processo romano e le dispute di Augusta e di Lipsia (1518-1520)
Alla nobiltà cristiana della nazione tedesca
La cattività babilonese della Chiesa
La scomunica. La libertà del cristiano
Lutero alla Dieta di Worms: il bando dall’Impero (1521)
4. La costruzione di un nuovo cristianesimo (1521-1529)
Lutero alla Wartburg (1521-1522)
Gli inizi della Riforma a Wittenberg
Il ritorno di Lutero a Wittenberg
Lutero e il potere politico. La guerra dei contadini e Thomas Müntzer (1525)
Il contrasto tra Erasmo e Lutero (1525)
Matrimonio e famiglia di Lutero. La riorganizzazione delle strutture ecclesiastiche (1525-1529)
Lutero e Zwingli. La Dieta di Spira e i colloqui di Marburgo (1529)
Lutero e gli anabattisti
5. Gli ultimi anni (1530-1546)
La Confessione augustana del 1530. Religione e politica. La lega di Smalcalda
Il governo della Chiesa. La bigamia di Filippo d’Assia. Vita privata e familiare di Lutero
La Concordia di Wittenberg (1536). Controversie teologiche nel campo evangelico
I colloqui di religione di Ratisbona (1541). La morte di Lutero
La traduzione della Bibbia in tedesco
Lutero e gli ebrei
6. Interpretazioni di Lutero
Dai Flugschriften alla “scolastica luterana” del Seicento
Il pietismo
Dall’illuminismo al protestantesimo liberale
Le interpretazioni cattoliche dal Cinquecento fino a Heinrich Denifle (1904)
Lutero nella cultura storico-teologica tedesca fino al nazismo
Il superamento definitivo delle controversie confessionali
Lutero e la cultura italiana
Abbreviazioni
Note
Bibliografia
Indice delle opere di Lutero
Indice dei nomi
19
Paoli Maria Pia (a cura di)
Nel laboratorio della storia: una guida alle fonti dell’età moderna
Roma: Carocci, 2014
Il volume propone un nuovo approccio allo studio delle fonti storiche. In primo luogo presenta una riflessione sulla “storia” delle fonti in quanto testimonianze sia dei diversi modi e fini di coltivare nel tempo la memoria personale o collettiva, sia della nascita di una graduale e sempre maggiore consapevolezza del mestiere dello storico. La produzione, la conservazione e l’utilizzo delle fonti, infatti, hanno subito molti cambiamenti dovuti alle diverse situazioni culturali, geografiche e politiche che hanno riguardato l’Europa e gli altri mondi extraeuropei. All’ampio saggio introduttivo seguono i contributi di vari studiosi che, ripercorrendo le personali esperienze di ricerca, accompagnano il lettore nel laboratorio della storia, riflettendo sul rapporto tra fonte, ricerca e scrittura storica. Ogni contributo è corredato da Bibliografia e Sitografia aggiornata al febbraio 2013. La terza parte del libro raccoglie una scelta di fonti commentate da ciascun autore e un breve capitolo sulla citazione delle fonti manoscritte e a stampa. (Da sito Carocci)
Vedi indicePremessa di Maria Pia Paoli
Parte prima
Il laboratorio di Clio
La storia delle fonti. Le fonti per la storia di Maria Pia Paoli
Parte seconda
Le fatiche di Clio
Auctoritas e gerarchia delle fonti: le origini medievali di Leonardo Cappelletti
Fonti giuridiche e ricerca storica: un intreccio indissolubile di Daniele Edigati
Oggetti, affetti, costumi: le fonti della storia quotidiana di Stefano Calonaci
Contrade, corporazioni e confraternite in età moderna: le fonti del vivere associati di Aurora Savelli
Terra e territori: la cartografia per la ricerca storica di Antonio Stopani
Ambasciatori, cerimoniali e informazione politica: il sistema diplomatico e le sue fonti di Paola Volpini
Disciplinare, confortare, persuadere: le fonti della storia religiosa di Marco Cavarzere
L’araldica per la storia: una fonte ausiliaria? di Alessandro Savorelli
Parte terza
Leggere e citare le fonti
Leggere un testo figurato: il catechismo per immagini di Giovan Battista Eliano di Alessandro Capone
Leggere i registri battesimali: schiavi “turchi” a Firenze in età moderna di Samuela Marconcini
Leggere una decisione della Rota romana di Daniele Edigati
Leggere un testamento di Stefano Calonaci
Leggere uno statuto di Aurora Savelli
Leggere una carta di Antonio Stopani
Leggere un’istruzione a un ambasciatore di Paola Volpini
Leggere una visita apostolica di Marco Cavarzere
Leggere uno stemma di Alessandro Savorelli
Citare le fonti di Maria Pia Paoli
Gli autori
20
Biagioni Mario, Felici Lucia
La Riforma radicale nell'Europa del Cinquecento
(Biblioteca essenziale Laterza. Storia moderna)
Roma; Bari: Laterza, 2012
I movimenti religiosi radicali che animarono il Cinquecento, il loro contributo al superamento dei paradigmi culturali tradizionali e delle ortodossie, la loro battaglia in favore della tolleranza e della libertà di coscienza. Nel corso del Cinquecento, accanto alla Riforma magisteriale di Lutero, Zwingli, Calvino, si è sviluppato il fenomeno complesso e meno noto cosiddetto della Riforma radicale. Solo in pochi casi essa ha portato alla nascita di istituzioni, tradizioni di pensiero, comunità organizzate (tra queste i mennoniti e gli unitariani, oggi presenti soprattutto negli Stati Uniti e in Canada, ultimi eredi degli anabattisti e dei sociniani). Più spesso quelle idee non conformiste hanno seguito itinerari sotterranei: la diffusione di un libro, la predicazione di singoli personaggi, i flussi migratori in altri paesi. Quando si sono create comunità di fedeli, questi sono stati perseguitati e costretti alla dissimulazione. Lo spiritualismo, l’anabattismo e inizialmente anche l’antitrinitarismo non si sono fissati in nessuna ortodossia, ma hanno partecipato intensamente al dibattito religioso e culturale, difendendo spesso valori che hanno contribuito in maniera decisiva alla nascita del mondo moderno: il razionalismo, la rispettabilità dell’ateismo, la dignità dell’uomo al di fuori del suo credo. Il volume ricostruisce la storia e i protagonisti di questi movimenti, evidenzia principalmente il loro fondamentale contributo alla rottura e al superamento dei paradigmi culturali tradizionali e offre un’ampia introduzione storica e storiografica al problema, articolata in cinque capitoli relativi alle principali tematiche della Riforma radicale. (Da sito Laterza)
Vedi indiceIntroduzione, v
I. Le origini, 3
1. L’eredità medievale, p. 3
2. Erasmo da Rotterdam, 8
3. Dagli alumbrados a Valdés, 17
4. Lutero e la fine dell’unità del mondo cristiano, 20
5. Da Zwingli a Calvino, 25
II. Il battesimo, 31
1. Alle origini dell’anabattismo, 34
2. La diffusione dell’anabattismo nell’Europa centrale e orientale, 38
3. Prima e dopo Münster, 43
4. Anabattismo e antitrinitarismo in Italia, 49
5. Anabattismo e tolleranza, 56
III. Lo spirito e la lettera, 61
1. Lo spiritualismo in Europa, 63
2. Lo spiritualismo in Italia, 72
3. Il nicodemismo, 84
IV. Universalismo e tolleranza, 90
1. La controversia sulla tolleranza: il caso Serveto, 90
Biagioni-Felici.indd, 171
2. L’infinita ampiezza del regno di Dio, 100
3. Il dibattito europeo sulla predestinazione nella seconda metà del Cinquecento, 111
V. La trinità, 116
1. Serveto e i triteisti, 119
2. Le origini del socinianesimo nell’Europa orientale, 124
3. Fausto Sozzini e il socinianesimo europeo, 133
Cronologia, 143
Bibliografia, 147
Gli autori, 162
Indice dei nomi e dei luoghi, 163
21
Nicola Gardini
Rinascimento
Torino: Einaudi, 2010.
Il Rinascimento ha concettualizzato il valore del tempo umano, quello che tinge le cose e le consuma e imbianca i capelli e copre i corpi di segni; il tempo in cui si nasce e ci si sviluppa e si acquista un volto e lo si perde per sempre. Il Rinascimento ha attribuito un significato alle ore, agli istanti, alle scadenze; al passare dei giorni, delle famiglie e degli imperi». Queste righe dànno un'idea del tipo di indagine che Rinascimento propone. Attraverso un riesame delle interpretazioni piú rilevanti, comprese le prime occorrenze dell'immagine palingenetica, e alla luce di numerosi esempi letterari - antichi e moderni, noti e meno noti - si definiscono i simboli di tutta una nuova sensibilità, dominata dalla coscienza della perdita e dall'amore del frammento. Il Rinascimento non va ridotto semplicemente al senso metaforico del termine, come hanno fatto troppo a lungo i dibattiti dei critici, ma incarna una cultura storica che ha collocato l'esperienza vissuta al centro di qualunque discorso, e risposto anche agli eventi piú distruttivi, finché ha potuto, con la sua fiducia nel confronto tra i diversi punti di vista e nel libero pensiero.
Con uno stile chiaro ed esatto e una selezione di passi spesso sorprendenti questo libro offre al lettore una guida ideale per orientarsi nell'intricato panorama delle scoperte e delle creazioni fantastiche che hanno segnato l'inizio della modernità. (da sito Einaudi)
Vedi indicePremessa.
I. Incontri in biblioteca.
II. Breve storia di una metafora.
III. Il tempo e le cose.
IV. Il vero nome di Virgilio.
V. Lo storico e il poeta.
VI. La ferita di essere se stessi.
VII. L'ombra degli altri.
VIII. I piaceri e i pericoli della diversità.
Congedo.
Cronologia.
Bibliografia.
22
Braida Lodovica
Stampa e cultura in Europa tra XV e XVI secolo
(Biblioteca essenziale Laterza. Storia moderna)
Roma; Bari: Laterza, 2014
Indice non disponibile
23
Landi Sandro
Stampa, censura e opinione pubblica in età moderna
Bologna: Il Mulino, 2011
Nella formazione dell'Europa moderna, la stampa e la censura hanno svolto un ruolo cruciale nello sviluppo dell'opinione pubblica. L'autore ripercorre criticamente la storia del libro, soffermandosi su un tema come la nascita della libertà di stampa, rilegge l'evoluzione della censura valutandone le conseguenze culturali e civili, ed esponendo il processo di formazione di un'opinione pubblica in Europa si interroga sulle ragioni della prolungata assenza della stampa nel mondo arabo-musulmano. Una sintesi illuminante anche per capire le trasformazioni odierne della sfera pubblica. (Da sito Il Mulino)
Vedi indicePremessa
I. La rivoluzione della stampa
II. Tra continuità e mutamenti
III. Il mondo oltre la stampa
IV. Le logiche della censura
V. L'opinione pubblica in età moderna: discorsi, pratiche, rappresentazioni
Riferimenti bibliografici
Indice dei nomi
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Malanima Paolo
Uomini, risorse, tecniche nell'economia europea dal X al XIX secolo
Milano: B. Mondadori, 2003
La storia dell'economia europea nei mille anni che vanno dall'espansione del Medioevo fino all'avvio della Crescita Moderna.
L'analisi dell'energia, delle strutture agrarie, dell'industria, della circolazione dei beni e della domanda è svolta in una prospettiva di storia comparata al fine di cogliere analogie e differenze fra il mondo tradizionale europeo e le altre civiltà. Il risultato è una delle poche opere di sintesi sul millennio durante il quale l'Europa si pone al centro dell'economia mondiale e consolida le basi per il grande slancio dell'Ottocento e Novecento. (Da sito Pearson)
Vedi indicePremessa
I. La popolazione
La popolazione nel tempo e nello spazio
La popolazione europea
Il modello demografico
La mortalità
La natalità
La transizione
II. L’energia
Sistemi energetici
I combustibili
Gli animali
L’acqua e il vento
Il clima e la biomassa
I consumi di energia
III. L’agricoltura
Uomini e terre
Tre ecosistemi
Economie contadine
Il villaggio e la signoria
La produttività
I prezzi agricoli e i redditi
IV. Il commercio e l’industria
Le forme del commercio
I tipi d’industria
Mercanti e innovazioni
Le innovazioni nell’industria
La localizzazione dell’industria
La produzione, i prezzi e i redditi
V. La domanda
Il prodotto
La spesa per consumi
La spesa per investimenti
La spesa pubblica
La domanda ieri e oggi
VI. Economie preindustriali
Economie moderne ed economie agrarie premoderne
Il funzionamento dell’economia agraria
Il movimento