(Manuali Laterza. Guide ai classici italiani)
La struttura, i personaggi, gli episodi più significativi e il valore di passaggio cruciale all’interno della cultura italiana del Rinascimento della Gerusalemme liberata. Dagli esordi carichi di speranze del Tasso dei primi anni Sessanta del Cinquecento all’ostinazione nel riscrivere il poema durante gli ultimi anni di vita, fino alla stampa della Gerusalemme conquistata, attraverso tutte le fasi della composizione dell’opera. Passo dopo passo, sono illustrate le scelte narrative del poema in venti canti della conquista di Gerusalemme e analizzati i personaggi principali: da Goffredo a Rinaldo, dagli eroi pagani alle figure femminili. Con uno sguardo d’insieme, gli ultimi capitoli sono dedicati ad alcuni temi decisivi e agli elementi espressivi che fanno della Gerusalemme liberata il capolavoro della letteratura italiana del Cinquecento. (Da sito Laterza)
Vedi indicePremessa, vii
1. La Gerusalemme e Tasso, 3
Gerusalemme, 1099, p. 3 - 1.1. La giovinezza tassiana nell’età di Lepanto, p. 4 - 1.2. Tappe di un apprendistato, p. 7 - 1.3. Il Goffredo alla corte di Ferrara, p. 10 - 1.4. Una stagione senza controllo, p. 14 - 1.5. Gli ultimi anni, p. 18 - Nota bibliografica, p. 21
Box: 1. Bernardo Tasso, p. 5 - 2. La Poetica di Aristotele nel dibattito sul genere epico, p. 10 - 3. Aminta e la corte estense, p. 14 - 4. La malinconia, p. 19
2. La composizione della Gerusalemme liberata, 26
2.1. Il decennio della composizione, p. 26 - 2.2. La revisione romana, p. 30 - 2.3. Il destino dei manoscritti e le prime edizioni, p. 36 - Nota bibliografica, p. 40
Box: 5. La tradizione manoscritta del poema e il codice Gonzaga, p. 36 - 6. Le prime edizioni del poema, p. 39 - 7. Gli studi filologici della scuola pavese, p. 40
3. La struttura della Gerusalemme liberata, 45
3.1. Le sezioni del poema. Favola principale ed episodi, p. 45 - 3.2. La base storica del poema, p. 49 - 3.3. Unità e varietà, p. 54 - 3.4. L’unità dei crociati, p. 61 - 3.5. Il meraviglioso cristiano, p. 64 - 3.6. L’Allegoria del poema e i lettori della Gerusalemme, p. 67 - Nota bibliografica, p. 71
Box: 8. Il modello ariostesco e le unità aristoteliche, p. 58
4. Figure e personaggi, 74
4.1. Goffredo, il funzionario di Dio, p. 74 - 4.2. Rinaldo e le declinazioni dell’eroe, p. 79 - 4.3. Armida e il modello lirico, p. 85 - 4.4. Tancredi tra Clorinda ed Erminia: tragedia ed elegia, p. 91 - 4.5. Gli eroi pagani: Argante e Solimano, p. 96 - 4.6. Modelli cristiani: Sofronia e Sveno, p. 104 - Nota bibliografica, p. 109
Box: 9. Il modello omerico e quello virgiliano, p. 102
5. I temi e le idee, 111
5.1. Epica e romanzo, p. 111 - 5.2. Inferno e Cielo, p. 115 - 5.3. Armi e amori: errori e passioni entro l’epica, p. 120 - 5.4. Lontano da Gerusalemme, p. 124 - 5.5. Le connessioni segrete del poema, p. 134 - Nota bibliografica, p. 137
6. La lingua e lo stile, 140
6.1. Lo stile magnifico e il “parlar disgiunto”, p. 140 - 6.2. La costruzione
dell’ottava, p. 145 - 6.3. Le polemiche con l’Accademia della Crusca, p. 148 -
Nota bibliografica, p. 153
Box: 10. Le Considerazioni sulla Liberata di Galileo Galilei, p. 150
7. Letture del testo, 155
7.1. Il combattimento di Tancredi e Clorinda (canto XII), p. 155 - 7.2. La riconciliazione di Armida e Rinaldo (canto XX), p. 170
8. La “favola” della Gerusalemme liberata, 181
Indice dei nomi, 191