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Marion Kant
The Cambridge Companion to Ballet
Cambridge: Cambridge University Press, 2007
Ballet is a paradox: much loved but little studied. It is a beautiful fairy tale; detached from its origins and unrelated to the men and women who created it. Yet ballet has a history, little known and rarely presented. These great works have dark sides and moral ambiguities, not always nor immediately visible. The daring and challenging quality of ballet as well as its perceived 'safe' nature is not only one of its fascinations but one of the intriguing questions to be explored in this 2007 Companion. The essays reveal the conception, intent and underlying meaning of ballets and recreate the historical reality in which they emerged. The reader will find new and unexpected aspects of ballet, its history and its aesthetics, the evolution of plot and narrative, new insights into the reality of training, the choice of costume and the transformation of an old art in a modern world. da sito (Cambridge University Press)
Vedi indiceForeword Ivor Guest
Chronology
Introduction Marion Kant
Part I. From the Renaissance to the Baroque:
Royal Power and Worldly Display: 1. The early dance manuals and the structure of ballet: a basis for Italian, French and English ballet Jennifer Nevile
2. Ballet de Cour Marina Nordera
3. English masques Barbara Ravelhofer
4. The Baroque body Mark Franko
Part II. The Eighteenth Century:
Revolutions in Technique and Spirit: 5. Choreography and narrative: the ballet d'action of the eighteenth century Dorion Weickmann
6. The rise of ballet technique and training: the professionalism of an art form Sandra Noll Hammond
7. The making of history: John Weaver and the enlightenment Tim Blanning
8. Jean-Georges Noverre: dance and reform Judith Chazin-Benahum
9. The French Revolution and its spectacles Inge Baxmann
Part III. Romantic Ballet:
Ballet is a Woman: 10. Romantic ballet in France: 1830–50 Sarah Davis Cordova
11. Deadly sylphs and decent mermaids: the women in the Danish romantic world of August Bournonville Anne Middlebo Christensen
12. The orchestra as translator: French nineteenth-century ballet Marian E. Smith
13. Russian ballet in the age of Petipa Lynn Garafola
14. Opening the door to a fairy tale world: Tchaikovsky's ballet music Thérèse Hurley
15. The romantic ballet and its critics: dance goes public Lucia Ruprecht
16. The soul of the shoe Marion Kant
Part IV. The Twentieth Century:
Tradition Becomes Modern: 17. The ballet avant-garde I: the Ballet Suedois and its modernist concept Erik Näslund
18. The ballet avant-garde II: the 'new' ballet: Russian and Soviet dance in the twentieth century Tim Scholl
19. George Balanchine Matilda Butkas
20. Balanchine and the deconstruction of classicism Juliet Bellow
21. The Nutcracker: a cultural icon Jennifer Fisher
22. From Swan Lake to Red Girl's Regiment: ballet's sinicisation Yangwen Zhen
23. Giselle in a Cuban accent Lester Tome
24. European ballet in the age of ideologies Marion Kant.
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Carol Lee
Ballet in Western Culture: A History of Its Origins and Evolution
Routledge, 2002
Ballet in Western Cultureis a history of the development of ballet designed for dance history courses. After a brief discussion of the origins of dance through the middle ages, the author then traces the beginnings of ballet to Renaissance spectacle in Italy and the beginnings of ballet in France. In the second part of the book, the maturation of ballet as a style is studied, from the 1600s through the 1800s, in France, Russia, and other major European countries. Finally, the last part of the book focuses on the changes in ballet through the 20th century, including major movements in the U.S. and Europe. Nicely illustrated with historic prints and photos, the book is easy to read and ideally suited to the dance history student, addressing both historical issues and the evolution of ballet technique. (da Google books)
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Pappacena Flavia
La danza classica: le origini
Roma; Bari: Laterza, 2009
La danza classica raggiunge il massimo fulgore con il balletto ottocentesco, in cui tocca i più alti livelli di originalità contenutistica, di complessità compositiva e di perfezione formale. Questi risultati sono il frutto di una lenta maturazione avvenuta nel corso del Settecento, quando la danza acquista piena dignità artistica. Dalla fondazione dell’Académie Royale de Danse, alla corte del Re Sole, alla creazione del balletto a struttura narrativa fino alle innovazioni d’età napoleonica, Flavia Pappacena traccia la storia di una forma d’arte capace di imporsi sui palcoscenici di tutto il mondo, indagandone le problematiche e le tensioni intellettuali e creative alla luce di un suggestivo confronto con i mutamenti del gusto, con gli orientamenti della cultura visiva e teatrale e con le nuove prospettive estetiche. (Da sito Laterza)
Vedi indicePremessa
I. La danza accademica alla corte del Re Sole
II. La danza accademica sotto Luigi XV
III. Verso la danza espressiva. Il balletto come spettacolo autonomo
IV. La riforma di Jean-Georges Noverre
V. Il tramonto dell’«Ancien régime» e la nuova linea estetica
VI. L’inizio della nuova era tra tradizione e innovazione
Bibliografia
Indice dei nomi
4
Pontremoli Alessandro
La danza: storia, teoria, estetica nel Novecento
(Biblioteca universale Laterza. Istituzioni dello spettacolo)
Roma; Bari: Laterza, 2013
Nel corso del Novecento la danza è stata sottoposta ad attenta e minuziosa indagine e a un radicale ripensamento. Se si esamina il progredire nel corso del secolo delle idee sull'uomo e sulle sue possibilità di comunicazione e di espressione attraverso il movimento, emergono le caratteristiche e le peculiarità della danza come esperienza sociale e di partecipazione rituale collettiva, come evento artistico e realtà spettacolare. Il volume ripercorre la storia della danza moderna e contemporanea dal punto di vista sociale e fenomenologico, dai grandi precursori all'avanguardia degli ultimi anni, e ne mette in luce la dialettica costante e produttiva con le prassi teatrali, le tecniche e le pedagogie del movimento. (Da sito Laterza)
Vedi indiceIntroduzione
1. La nascita della danza moderna
2. Il corpo in movimento: categorie estetiche e strumenti critici
3. La danza di un corpo nuovo
4. La danza nel secondo Novecento
5. Le etichette critiche
6. Videodanza, danza digitale, «environment dance»
Indice dei nomi
5
Basso Adriano (a cura di)
Musica in scena: storia dello spettacolo musicale. Vol. 5: L’arte della danza e del balletto
Torino: UTET, 1995
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Sinisi Silvana
Storia della danza occidentale: dai Greci a Pina Bausch
Roma: Carocci, 2005
Il testo delinea una storia della danza in Occidente assumendo come punto di partenza le forme sviluppate nell’antica Grecia per giungere sino alle esperienze a noi contemporanee. L’evoluzione della danza nelle diverse epoche è stata analizzata secondo una prospettiva largamente interdisciplinare che tiene conto non solo del mutare delle coordinate storiche e culturali dei vari secoli, ma anche della complessa rete di relazioni intercorse con il settore delle arti visive, del teatro, della musica e della letteratura. Nel suo percorso storico la danza cambia modi espressivi e funzioni, passando dalle originarie valenze magiche a componente essenziale dei rituali festivi e della pratica religiosa, per poi entrare a far parte delle forme dell’intrattenimento sociale e della sfera più direttamente spettacolare, stabilendo stretti rapporti con il mondo della lirica e del teatro, prima di giungere ad affermare la propria autonomia linguistica come espressione d’arte che trova in se stessa le ragioni della propria validità. Un percorso ampio e sfaccettato che può offrire più di un motivo d’interesse non solo per gli studenti universitari che si accostano per la prima volta a questa disciplina ma a tutti coloro che a vario titolo desiderano sviluppare una conoscenza della storia dell’arte della danza. (Da sito Carocci)
Vedi indicePremessa
1. La danza nel mondo antico - Alle origini della danza - La danza in Grecia - Le danze apollinee - Le danze dionisiache - La nascita del teatro - La danza etrusca - Roma: le danze sacre delle origini - La danza a Roma, un fenomeno di importazione
2. La danza nel Medio Evo tra sacro e profano - La danza nel rituale cristiano delle origini - La danza come immagine del teatro - Dai giullari ai trovatori
3. La danza nel Rinascimento - L’età rinascimentale - I primi trattati sulla danza nel Quattrocento - Le danze del Quattrocento - I trattati del Cinquecento - La danza nel Cinquecento - Le ballet de cour
4. La danza nel Seicento - Splendori e meraviglie dell’età barocca - La nascita del professionismo teatrale - La cultura della danza nei Collegi e nelle Accademie - Lo sviluppo della danza in Francia - La danza e il melodramma - Il masque - L’età di Luigi XIV e la fondazione dell’Accademia di danza - La danza a teatro: Molière e la com die-ballet - Dalla trag die lyrique all’opéra-ballet
5. L’Europa delle capitali - Il Settecento: il linguaggio internazionale della danza - La scrittura della danza - L’opéra-ballet - La riforma della danza: i precursori - La riforma di Noverre: il balletto d’azione - La polemica tra Angiolini e Noverre - La diffusione del balletto d’azione tra Settecento e Ottocento - Le nuove danze di società tra Settecento e Ottocento
6. L’Ottocento - Il balletto romantico - Il tramonto del balletto romantico - Marius Petipa e il balletto tardoromantico in Russia
7. La rivoluzione della danza moderna - La cultura fine secolo tra scientismo e spiritualismo - Le pioniere della danza moderna made in USA: ïLoe Fuller (1862-1928) - François Delsarte: il profeta della danza moderna - La divina Isadora (1878-1927) - Ruth St. Denis, la sacerdotessa della danza moderna (1877-1968) - La Denishawn School - La via tedesca
8. All’insegna dell’arte totale - Djagilev e i Ballets Russes - I Ballets Su dois - La danza nelle avanguardie
9. I fondatori della danza moderna americana - Martha Graham (1894-1991) - Doris Humphrey (1895-1958) - Jos Limón (1908-1972) - La linea Limón: Louis Falco (1942-1993)
10. Le nuove correnti della danza americana - Il neo-classicismo di George Balanchine (1904-1983) - Il nuovo formalismo americano - La linea Nikolais - La Black Dance - La post-modern dance
11. Il balletto moderno - Fra tradizione e modernità - La Francia - Il teatro totale di Maurice B jart (1927) - Roland Petit (1924) - L’Inghilterra - La Germania - L’Italia - Il Nord Europa
12. La nuova danza in Europa - Il Tanztheater tedesco - Pina Bausch (1940) - La nuova danza francese - La nuova danza in Belgio - La giovane coreografia italiana - Riferimenti bibliografici essenziali - Fonti delle illustrazioni
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Consonni Alessandra
'Cham yig: il libro tibetano delle danze
(Quaderni di teatro in Asia e in Africa)
Bologna: Clueb, 2008
È molto difficile rispondere alla domanda su come siano nate le danze ’cham; tuttavia si può sostenere che nelle forme attuali le danze culturali del lamaismo siano indubbiamente una sintesi dei costumi originali tibetani con i concetti e le pratiche del tantrismo indiano. Secondo le tradizioni orali e del ’Cham yig talvolta gli autori delle danze le hanno create partendo sia da princìpi cosmologici e iconografici generali che da visioni avute in sogno, in accordo con gli insegnamenti religiosi delle rispettive scuole. Si ritiene generalmente che alcuni creatori di danze abbiano inventato i movimenti coreografici dopo aver visitato in sogno la montagna di rame colorato (zangs mdog dpal ri) della leggenda di Padmasambhava. (Da sito Clueb)
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Bremser Martha, Sanders Lorna (eds.)
Fifty contemporary choreographers
London; New York : Routledge, 2011
A unique and authoritative guide to the lives and work of prominent living contemporary choreographers. Representing a wide range of dance genres, each entry locates the individual in the context of modern dance theatre and explores their impact. Those studied include Jerome Bel, Richard Alston, Doug Varone, William Forsythe, Phillippe Decoufle, Jawole Willa Jo Zollar, Ohad Naharin, Itzik Gallili, Twyla Tharp, Wim Vandekeybus. With a new, updated introduction by Deborah Jowitt and further reading and references throughout, this text is an invaluable resource for all students and critics of dance, and all those interested in the fascinating world of choreography. (Da sito Routledge)
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Billman Larry
Film choreographers and dance directors: an illustrated biographical encyclopedia, with a history and filmographies, 1893 through 1995
Jefferson: Mc Farland, 1997
Indice non disponibile
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Pappacena Flavia
Il linguaggio della danza classica: guida all'interpretazione delle fonti iconografiche
Roma: Gremese, 2012
Poeti, letterati, artisti hanno decantato il balletto per le sue forme, i suoi colori, la sua bellezza, e per la forza evocatrice delle sue immagini. Nel balletto classico le immagini costituiscono, infatti, un elemento di comunicazione essenziale, non solo per la loro capacità di colpire la fantasia dello spettatore e di suscitare emozioni, ma anche per la complessità dei messaggi impliciti nei gesti, nei disegni spaziali, nel ritmo visivo dei movimenti e nella foggia dei costumi e dei decori. Con una scelta eterogenea di oltre 400 illustrazioni – dal repertorio della danza, delle arti figurative e applicate –, il testo esamina gli aspetti centrali dello spettacolo di balletto ricostruendo, in una sorta di percorso ideale, i principi tecnici e stilistici, il rapporto con la società e le mode, la funzione del costume e della scenografia, lo spazio della rappresentazione tra Settecento e Ottocento. L’originalità della selezione iconografica – innovativa nel metodo e nella documentazione – e il taglio interdisciplinare del testo hanno l’obiettivo di presentare al lettore fonti inedite della danza classica e di aprire nuove prospettive di studio e di analisi funzionali alla formazione critica degli studenti (del liceo coreutico e universitari), nonché efficaci per tutti coloro che desiderino accostarsi consapevolmente al balletto e al suo linguaggio comunicativo. (Da sito Gremese)
Indice non disponibile
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Pappacena Flavia
Teoria della danza classica
Roma: Gremese
2 volumi: v. 1.: Analisi stilistica (nuova ed. 2010); v. 2.: Analisi strutturale-anatomica (2. ed. riv. e ampliata 2005)
Indice non disponibile
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Cervellati Elena
Théophile Gautier e la danza: la rivelazione del corpo nel balletto del XIX secolo
Bologna: Clueb, 2007
Théophile Gautier (1811-1872), uomo di lettere e giornalista, è un intellettuale di primo piano nella cultura francese dell’Ottocento, di cui è vivace protagonista e attento testimone. Il volume rintraccia le linee del percorso estetico ed artistico di Gautier, rileva il fondamentale ruolo critico da lui rivestito per la definizione e l’affermazione di una certa idea di danza e di balletto nell’Europa dell’Ottocento, coglie la sua affermazione del corpo in movimento come opera d’arte carnale e ideale e la sua visione dello spettacolo coreutico come fonte di meraviglia, di seduzione e di conoscenza. (Da sito Clueb)
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Dance Perspectives Foundation
International encyclopedia of dance: a project of Dance Perspectives Foundation
New York (etc.): Oxford U.P., 1998
A project of Dance Perspectives Foundation, Inc. and Founding Editor: Selma Jeanne Cohen. Documents all types of dance around the world and throughout history, giving readers a broad view of the world of dance; covers the full spectrum of dance, including theatrical, ritual dance-drama, folk, traditional, ethnic, and social dance; includes extensive historical and cultural overviews of many nations alongside articles on specific dance forms, music and costumes, performances, biographies of dancers and choreographers, and much more. (Da sito Oxford U.P.)
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Koegler Horst
Dizionario Gremese della danza e del balletto
Roma: Gremese, 2011
Le circa 6000 voci di questo dizionario compendiano tutto quanto c'è da sapere su ogni possibile aspetto della danza e del balletto, dal Cinquecento ad oggi: termini tecnici, storia della danza, trame dei balletti noti e meno noti, schede biografiche di danzatori e coreografi, compagnie e scuole di danza che compongono un mosaico variegato e proteiforme, esposto in voci sintetiche ma estremamente accurate nei contenuti. Rispetto all'originario Concise Oxford Dictionary of Ballet da cui il dizionario Gremese ha tratto origine nel 1995, questa nuovissima, terza edizione del volume a cura di Alberto Testa ha subito una completa revisione di tutti i dati, aggiornati alle più recenti tendenze coreutiche internazionali e talora emendati di alcune inesattezze riportate nelle edizioni precedenti. Il risultato è un dizionario ampio, un completo e strutturato strumento di consultazione per chiunque si interessi, a qualsiasi livello, della danza in tutte le sue forme. (Da sito IBS)
Indice non disponibile
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Bremser Martha (ed.)
International dictionary of ballet
Detroit (etc.): St. James press, 1993
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