Corso Information literacy e storia

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Ma a che cosa serve questa ricerca di fonti, di informazioni? A che serve la definizione di criteri per stabilire la loro veridicità, utilità? In poche parole, a che serve la storia? La questione è stata dibattuta sin dai tempi più antichi e possiamo dire si sia centrata su due possibili risposte, anche se a volte articolate in modi sensibilmente diversi da coloro che le hanno formulate:

1. la storia permette agli uomini di conoscere le loro azioni passate fornendo strumenti per interpretare il presente ed evitare magari di ripetere in futuro azioni ed errori già commessi in precedenza;
2. la storia forse non serve ad evitare errori già commessi e il ritorno del passato, sempre ammesso che la storia tenda effettivamente a ripetersi almeno in parte; ma certo la conoscenza di essa gratifica l'uomo, e costituisce elemento fondamentale dell'identità umana e della dignità dell'uomo in quanto essere pensante.

Come scrive Hannah Arendt, " la storia rivela il significato di ciò che altrimenti rimarrebbe una sequenza intollerabile di eventi" (cit. in "Web  e storia contemporanea", di A.Criscione, pag.37;  v. bibliografia ).