Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale - classe 34/S
Collocazione: 5958

Autore: Cardullo Lorenzo
Data: 01/10/2007

Titolo: FINALITA', STRUTTURA DEL PREMIO DI RISULTATO COME ELEMENTO VARIABILE DELLA RETRIBUZIONE

Relatore: Di Seri Ernesto
Correlatore: Buonanno Giacomo

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

In questi anni con l’avvento della globalizzazione, vi e stato un cambiamento nelle logiche aziendali, le quali non sono piu accentrate esclusivamente nella ricerca di innovazione tecnologica e qualita dei prodotti, ma ricercano nel coinvolgimento e nella partecipazione dei lavoratori un elemento strategico per accrescere la propria competitivita. Contemporaneamente a questi mutamenti, si e verificata una significativa evoluzione delle relazioni industriali che, con una riforma sul sistema retributivo flessibile iniziato con la firma del protocollo del luglio 1993, ha portato ad una logica di partecipazione finalizzata a meglio realizzare gli obiettivi che rispondono a comuni interessi azienda-lavoratori. Nel caso specifico di partecipazione economico-finanziaria il sistema retributivo flessibile viene concepito nel contratto di lavoro come Premio di Risultato, dove con questo termine si intende sottolineare la relazione che intercorre tra la retribuzione dei lavoratori e la performance dell’impresa. Il presente lavoro ha come scopo quello di analizzare i contenuti del Premio di risultato, le sue finalità e i meccanismi che lo regolano, nonche di definizione della sua struttura all’interno di un contesto aziendale. Inizialmente viene mostrato lo scenario evolutivo che si è avuto negli ultimi anni, che ha portato ad un cambiamento delle relazioni industriali e delle relazioni sindacali, condizionato dal bisogno crescente di riforme salariali di tipo partecipativo per accrescere la competitivita delle aziende. Dopodiche, si e proceduto parlando del Protocollo del luglio 1993, che ha segnato il punto di svolta delle relazioni industriali per l’introduzione di pratiche retributive flessibili e quindi del Premio di risultato, inizialmente, andando a ripercorrere i tipi di contrattazione del decennio precedente che ne hanno contribuito la nascita, e successivamente descrivendone la struttura e gli effetti che tale Protocollo ha apportato alla competitività delle aziende e al mercato del lavoro. Quindi si e arrivati alla trattazione del Premio di risultato, descrivendone le funzionalita, la sua struttura contrattuale, per poi apportare una descrizione analitica su come viene costruito il Premio all’interno dell’azienda e quali sono i parametri e gli indicatori che vengono utilizzati per la sua determinazione.

 
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