Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 19239

Autore: Sgarella Matteo
Data: 19/04/2021

Titolo: Analisi costi-benefici per la scelta della tecnologia di carico e scarico automatico delle vetture per il sistema "Crain mobility"

Relatore: Lazzarotti Valentina

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

CRAIN MOBILITY si presenta sul mercato come operatore ferroviario e fornitore di servizi a noleggio. La rivoluzione nasce dall’idea di poter sfruttare il treno come mezzo di trasporto per le automobili ed i suoi passeggeri garantendo un metodo “hop on - hop off” sul territorio nazionale e non solo. Questo trattato si concentra sull’esigenza aziendale di scegliere un sistema tecnologicamente avanzato per poter caricare e scaricare le vetture dal rotabile garantendo elevati livelli di disponibilità, affidabilità e sicurezza. Diviso in capitoli il documento vuole mostrare il lavoro svolto per giungere alla scelta ottimale. L’analisi inizia con la raccolta delle informazioni su cui sono state elaborate le prime idee, seguita dallo studio dei sistemi ritenuti idonei e dalla successiva individuazione delle possibili problematiche attese in fase di realizzazione degli stessi. Infine si è valutata la scelta del sistema, anche a livello economico, e di tutte le sue implicazioni. La ricerca della “sagoma limite” ottimale per la rete ferroviaria ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo del progetto perché, in questo settore, le normative sono numerose, a volte non chiariscono compiutamente il loro dettato inoltre, molto spesso, esse rimandando ad altre norme ancora. Studiandole si è potuto individuare un rotabile idoneo allo scopo che potesse circolare sulle tratte senza alcuna limitazione. Sfruttando il “brainstorming”, è stato selezionato un set di differenti sistemi di carico e scarico. È così emersa l’esigenza di dover mettere a confronto le possibilità ritenute idonee. Per far questo abbiamo optato per la scomposizione delle stesse in caratteristiche comuni e considerate fondamentali. La logica RAMS ha fornito una prima serie di requisiti a cui ne sono stati aggiunti altri che non potevano essere trascurati in questa analisi. Ad ognuno di questi, referiti alla singola metodologia di carico e scarico e applicando le direttive del metodo QFD (Quality Function Deployment), l’assegnazione di punteggi e pesi diversi ha determinato i risultati che hanno permesso di mettere in relazione tutte le ipotesi tra loro seguendo il medesimo metro di giudizio. In parallelo si è sfruttato anche il metodo DELPHI, grazie al quale si sono raccolti i pareri di figure esterne ritenute idonee all’analisi delle soluzioni. Mediante l’utilizzo in contemporanea di queste metodologie abbiamo ottenuto un risultato strutturato su basi solide, sfruttando sia parametri misurabili che l’esperienza dei partecipanti. La matrice a punteggio finale è stata ottenuta facendo media tra tutti i giudizi espressi sia dai membri interni all’azienda che da quelli esterni. Infine, dopo avere individuato il sistema di carico e scarico più idoneo e verificata la disponibilità tecnologica, si è analizzato il costo di realizzazione confrontando il budget messo a disposizione per il sottosistema in relazione a quanto preventivato da partner e fornitori. Le conclusioni dello studio mostrano come la scelta individuata sia quella corretta, ma anche come la stessa non sia quella assoluta qualora dovessero modificarsi le condizioni iniziali, soprattutto per quanto concerne la tipologia di rotabile ad uno o due piani, restando quest’ultima sicuramente la più indicata agli scopi aziendali.

 
| Indice del sito della Biblioteca | Homepage del sito della Biblioteca