Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 7648
Autore: Natali Alberto
Data: 20/07/2009
Titolo: Analisi di mercato e studio di fattibilità dei biopolimeri nel mercato globale
Relatore: Locati Giancarlo
Correlatore: Morganti Doriana
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
L'obbiettivo del mio stage è stato di cercare di capire quali possibilità avessero i biopolimeri nel mercato globale. Negli ultimi due anni i mercati globali hanno risentito di una crisi molto forte, dove investire somme di denaro rilevanti in un determinato prodotto è stata vista come una grossa difficoltà. La mia tesi è stata suddivisa in tre parti. Nella prima parte è stata fatta un'analisi delle differenti tipologie di biopolimeri presenti ad oggi sul mercato, che trovano applicazioni nel packaging per esempio. I biopolimeri sono stati differenziati in base alle loro diverse caratteristiche chimico-fisiche. Nella seconda parte è stata fatta invece un'analisi del mercato attuale e di quelle che potrebbero essere le tendenze nei prossimi anni nel settore. E' stato visto che molte università e associazioni stanno investendo molto nella ricerca e sviluppo di questi materiali. Durante la raccolta di informazioni e studio dei biopolimeri sono emerse difficoltà nell'andare a reperire informazioni, quali per esempio il prezzo sul mercato. Appunto per questo il mio lavoro si è concentrato sui prodotti realizzati con il PLA ( acido-polilattico) cercando così di approfondire le informazioni riguardanti questo materiale. La terza, ed ultima parte della tesi invece, è costituita da alcune relazioni di visita svolte presso la Proplast a Tortona, la fiera Cosmopack a Bologna, il Plast a Milano, nonchè un incontro presso la sede del Conai a Milano. In conclusione, l'esperienza svolta mi ha insegnato che per sostituire le materie plastiche che derivano dal petrolio con quelle ottenute da amido di diverse piante, saranno necessari ancora notevoli sforzi da un punto di vista economico nei prossimi anni. Con un giusto ed equilibrato supporto legislativo e politico ci potrebbero essere innumerevoli possibilità di far diventare i biopolimeri elementi essenziali nella vita di tutti i giorni.
