Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale - classe 34/S
Collocazione: 6374
Autore: Uboldi Alessia
Data: 25/02/2008
Titolo: I SISTEMI RFID PER IL "NEGOZIO FINANZIARIO"
Relatore: Pigni Federico
Correlatore: Buonanno Giacomo
Autorizzazione per la consultazione: SI
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Questo lavoro e' articolato in cinque capitoli iniziando con un’analisi della situazione bancaria e di quei fattori determinanti che negli ultimi decenni hanno concorso al radicale mutamento avvenuto nel mercato bancario. Le banche hanno tratto notevole vantaggio dall’innovazione tecnologica che, da elemento indispensabile per ottimizzare i processi operativi, e' diventata un elemento competitivo del mercato. In questo contesto l’attenzione si e' spostata sulle esigenze del cliente al fine di renderlo attore principale e di riportarlo all’interno della filiale. E' necessario quindi riguadagnare la fiducia del cliente, costruendo un ambiente confortevole, sicuro ed innovativo grazie al contributo della tecnologia RFID che ha permesso di introdurre lo snellimento e l’automatizzazzione di alcuni processi operativi, di implementare un sistema di riconoscimento del cliente molto più sicuro che permettera' di utilizzare, inoltre, le informazioni collegate per fornire offerte personalizzate. Il secondo capitolo vuole invece spiegare nel dettaglio la tecnologia RFID ripercorrendo i passaggi fondamentali della storia della loro evoluzione, le modalita' di funzionamento, le caratteristiche salienti e lo stato attuale di applicazione. In particolare le problematiche che si riscontrano generalmente nella loro implementazione e dovute alla loro natura, in relazione anche alle frequenze permesse in Italia. Il capitolo termina con un’anticipazione delle modalita' ottimali individuate per l’applicazione del progetto Banca Carige. Per ottenere una dettagliata esplorazione del progetto in esame, ho ampiamente delineato nel terzo capitolo la metodologia (facendo riferimento a Yin) utilizzata per la costruzione di una teoria del caso studio. E'un modello con cui indagare ed analizzare tramite step strutturati e successivi progetti di ricerca, iniziando con una formulazione, nella prima fase, di domande atte ad analizzare dettagliatamente il caso, e grazie ad una conseguente esplorazione, si otterranno le risposte correlate e strutturate, che saranno successivamente ritrovate in una chiara e semplice relazione nello step finale. Il quarto capitolo rappresenta la parte fondamentale del mio lavoro, e piu' precisamente la realizzazione di un’ esplorazione ben dettagliata grazie all’applicazione della metodologia appena descritta. Da un’attenta analisi del caso studio che volge ad individuare un disegno, tramite la formulazione di domande, del progetto Banca Carige, ho affrontato il relativo inserimento in una struttura che potesse renderlo chiaro e comprensibile, al fine di individuarne le problematiche e passare quindi alla relativa ricerca di soluzioni. La prima parte del capitolo finale e' dedicata interamente alle conclusioni generali, dimostrando in breve come la tecnologia RFID possa contribuire effettivamente alla realizzazione dell’obiettivo di innovazione in Banca Carige, ovvero la risposta alla domanda formulata nel capitolo introduttivo. Prosegue poi con una descrizione di quali possano essere gli eventuali limiti e contributi riscontrabili nell’applicazione del mio progetto incentrato su tecnologie innovative e quindi soggette alla repentina evoluzione tecnologica. Infine, il capitolo si conclude con la formulazione di proposte e soluzioni future, determinate da fattori quali l’intensita' della competizione e del processo di continuo miglioramento che caratterizzano sempre più i metodi di sopravvivenza e di continua evoluzione per riuscire ad ottenere la leadership nel settore. In un mondo sempre piu' competitivo, le Banca dovra' diventare leader nell’offerta differenziata di servizi costruiti sul profilo del cliente, rivolgendosi anche a politiche di M&A (Mergers and Acquisition) che permettera'di compiere investimenti al fine di ottenere un sistema dinamico, flessibile e di continuo miglioramento.
