Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale - classe 34/S
Collocazione: 5963
Autore: Piras Stefano
Data: 01/10/2007
Titolo: LA TECNOLOGIA RFID NELL'AMBITO AEROPORTUALE
Relatore: Rossi Tommaso
Correlatore: Astuti Samuele
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Il presente elaborato è frutto del lavoro che ho svolto presso la società gestore dello scalo aeroportuale di Malpensa, la SEA S.p.a., in collaborazione col centro di ricerca Lab # ID dell’Universita Carlo Cattaneo – LIUC di Castellanza. Il progetto si poneva come scopo la realizzazione di un “Pilot RFId” per il processo di gestione/smistamento bagagli presso il terminal 2 di Malpensa. L’obiettivo della mia partecipazione al progetto e al gruppo di lavoro è stato in primo luogo quello di compiere un’analisi dei processi esistenti volta ad evidenziarne i limiti e le potenzialità, per poi sviluppare uno studio critico delle alternative di soluzione proposte alla SEA S.p.a. dal Gruppo Danese, e come fine ultimo, quello di implementare un’ulteriore descrizione propositiva dei benefici conseguibili attraverso un’estensione delle applicazioni dei sistemi RFId ad altri processi critici aeroportuali. Durante questi mesi di lavoro, la mia attenzione si è focalizzata, nell’ambito dell’analisi del progetto “Pilot RFId” di Malpensa, su alcuni aspetti legati alla tecnologia a radiofrequenza, al momento studiati in maniera marginale dalla letteratura. Nonostante siano aspetti lontani da mere considerazioni tecniche, leggi e disposizioni nazionali e non impongono di prestare particolare attenzione in qualsiasi attività di applicazione degli RFId. Verranno, pertanto, analizzate fra le altre, secondo un metodo di ricerca definito da Robert Yin(2003), tematiche proposte da alcuni docenti universitari, relativamente alla compatibilità degli RFId con la privacy, con la tutela della salute dei lavoratori, con le problematiche di sostituzione del lavoro manuale con quello dei moderni sistemi software ed altre. Queste considerazioni hanno come obiettivo quello di chiarire gli aspetti del problema rispetto ai progetti RFId in generale e quello di focalizzare in particolare quelli sull’applicazione della tecnologia a radiofrequenza al sistema di smistamento bagagli aeroportuale di Malpensa. Nel primo capitolo saranno descritti gli aspetti generali della tecnologia a radiofrequenza e i suoi componenti elettronici. Il secondo capitolo illustra le caratteristiche della tecnologia dei codici a barre ed un confronto con quella della radiofrequenza al fine di comprenderne i limiti e le potenzialità di quest’ultima. Nel terzo capitolo sarà presentato il caso studio “Pilot RFId” di Malpensa con particolareggiate descrizioni del sistema attuale del processo di smistamento bagagli, delle proposte ed ipotesi alternative di soluzione sino alla presentazione dell’implementazione scelta. Il quarto capitolo introduce in modo particolareggiato il mio apporto personale, col quale ho voluto analizzare alcune tematiche gestionali, come accennato in precedenza, inerenti lo sviluppo di applicazioni RFId con riferimento al “Pilot RFId” di Malpensa delineandone una “visione d’insieme. Il quinto ed ultimo capitolo, infine, descrive alcuni possibili scenari futuri di applicazione della tecnologia a radiofrequenza nei contesti aeroportuali.
