Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale - classe 34/S
Collocazione: 5962
Autore: Molinari Marta
Data: 01/10/2007
Titolo: Revisione delle modalità di organizzazione e di gestione delle parti di ricambio del magazzino ausiliario in ambito di manutenzione
Relatore: Rossi Tommaso
Correlatore: Maiocchi Alfredo
Autorizzazione per la consultazione: NO
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La tesi illustra il percorso di analisi e di revisione riguardante l’organizzazione e la gestione di un magazzino ausiliario in ambito manutenzione. L’approccio si basa su di un tirocinio di sei mesi, svoltosi nello stabilimento della Bticino di Varese. Lo scopo e' la realizzazione di un’analisi “AS IS” che rappresenti la situazione attuale e di un’analisi “TO BE” che descriva il possibile scenario futuro. Tale scenario comprendera' la ridefinizione delle modalita' di gestione del magazzino ausiliario e della parte dei ricambi ivi compresi. Questa trasformazione portera' alla ridefinizione di un processo di relazione tra magazzino ausiliario stesso e manutenzione piu' lineare, sia per quanto riguarda i soggetti coinvolti, sia per quanto concerne le funzioni da essi svolte. Tale trasformazione si e' resa necessaria per eliminare le molteplici criticita' e i numerosi vincoli riscontrati. La tesi parte con una descrizione dell’azienda che sia un punto di riferimento per cercare una ristrutturazione coerente con le strategie dei livelli superiori. La prima parte si focalizza su una visione generale dell’approccio manutentivo, per poi calare la teoria nell’applicazione pratica delle specifiche attivita' di manutenzione svolte in Bticino. Per rendere possibile uno svolgimento efficace ed efficiente di tali attivita' emerge il ruolo chiave del magazzino ausiliario e dei ricambi. Fondamentale e' risultata l’analisi sul processo che lega il magazzino ausiliario alla manutenzione, dalla quale e' emerso un flusso estremamente intrecciato che necessita di una linearizzazione per migliorare le performance delle attivita' manutentive. Tale analisi ha anche delineato i colli di bottiglia che rallentano il flusso del processo e le attivita' in cui è necessario ridurre la componente di soggettivita'. La seconda parte si basa sulle considerazioni precedenti per formulare una ristrutturazione gestionale e organizzativa che riguardi tutto il processo relazionale tra manutenzione e magazzino ausiliario, con tutti gli enti che ad esso si collegano. Il legame comunicativo tra tutte le funzioni coinvolte e' svolto dal S.I. che deve modellarsi alle esigenze che emergono dall’intrecciarsi delle attivita' delle funzioni aziendali stesse. Si evidenzia l’obbligo di cogliere le necessita' degli enti coinvolti per esprimerle come specifiche di progettazione da inserire in un S.I. ristrutturato. Come eventualita' futura si accenna infine alla possibile introduzione di un sistema RF d’ausilio alla gestione del magazzino ausiliario.
